Napoli, analisi del voto De Magistris-Lettieri quartiere per quartiere
Tutta Napoli ha preferito Luigi de Magistris a Gianni Lettieri. L'esito del ballottaggio che ha riconsegnato la città nelle mani del sindaco uscente, è stato chiaro quasi ovunque: 27 quartieri su 29 hanno scelto de Magistris, il quale, al netto della preoccupante astensione, ha battuto l'avversario anche in quelle che si ritenevano le sue roccaforti. Lettieri aveva deciso di chiudere la sua campagna elettorale a piazza del Carmine, laddove era nato, ma anche quella zona di Napoli ha assegnato la vittoria al sindaco arancione. L'imprenditore napoletano è riuscito a vincere solamente a Posillipo (ma di misura, con il 50,42%) e a San Pietro a Patierno, dove ha raggiunto il 56,43%, la percentuale più alta di consensi per lui.
Pescando in quella parte liquida dell'elettorato, de Magistris fa incetta di voti nel resto della città, con una vittoria dilagante nei quartieri Arenella e Vomero, da dove proviene e ha votato. Nel secondo, ha sfiorato il 78%, mentre nel primo ha ottenuto il risultato più schiacciante superando l'80% contro il risibile 19% di Lettieri. Ha vinto anche a Pianura, storicamente di centrodestra, con il 55% dei voti, così come risultati superiori alla media ci sono stati a Fuorigrotta (73,09%) e all'Avvocata (75,28%). Ma il risultato più significativo de Magistris lo ha fatto segnare a Bagnoli, dove il 75,64% dei votanti gli ha dato fiducia in quello che è uno dei territori più controversi di Napoli.