Ancora in coma Luigi, il 14enne di Parete colpito da un proiettile vagante
Non migliorano le condizioni di Luigi, il 14enne colpito da un proiettile vagane a Parete, nella provincia di Caserta, nel giorno della Vigilia di Natale, mentre si trovava all'esterno di un bar: ricoverato nel reparto di Terapia Intensiva dell'ospedale di Caserta, il ragazzo resta in coma farmacologico. Nel frattempo i carabinieri, che conducono le indagini per capire cosa sia effettivamente accaduto lo scorso 24 dicembre, hanno sequestrato un furgone sul quale è stato rinvenuto il foro di un proiettile. Salirebbero così a tre i colpi esplosi, da mano ignota, in quel maledetto pomeriggio: quello che ha colpito alla testa il 14enne, quello che si è conficcato in un cartellone pubblicitario e, adesso, quello rinvenuto nel furgone.
La comunità di Parete, nella quale Luigi, giovane promessa del calcio locale, è molto conosciuto, ha organizzato una fiaccolata per chiedere che la verità venga fuori che partirà alle ore 18.30 da piazza Chiesa. Intanto la famiglia del 14enne, che si è chiusa nel proprio dolore, ha chiesto ai concittadini di non rilasciare dichiarazioni alla stampa su quanto accaduto al ragazzo.