Anm taglia il bus, Napoli Nord isolata dal centro: vertice per ripristinare la linea 163
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Tagli ai trasporti, pochi mezzi e autisti a disposizione. I Comuni dell'area nord di Napoli sono sempre più abbandonati. Da un anno la linea bus Anm 163 che collegava la stazione Linea 1 di Chiaiano a Mugnano è stata soppressa. L'Anm ha trasferito le linee suburbane per la provincia alla Città Metropolitana, che a sua volta le ha assegnate alla Ctp, la sua azienda partecipata, che però, è in crisi economica, ha pochi pullman e pochi autisti. L'ex 163, quindi, è stata assorbita nella linea Ctp 360, che però, fa un tragitto molto più lungo, arrivando fino a Giugliano, ha una frequenza molto più bassa, e non passa per molte vie del centro cittadino di Mugnano e Vilaricca. Da qui, le proteste di molti cittadini, sia al Comune di Napoli che alla Città Metropolitana. Domani, è stata convocata una riunione a Palazzo Matteotti, sede dell'ex Provincia di Napoli, proprio per discutere di questo tema. "Si valuterà con Anm e Ctp e i rappresentanti istituzionali – spiega Nino Simeone, presidente della commissione Trasporti – la possibilità di ripristinare la linea 163″.
Crisi Anm, tagliati i bus per la provincia
I collegamenti tra i comuni dell'hinterland e il capoluogo partenopeo hanno subito una forte riduzione dopo le difficoltà economiche dell'Anm, entrata a fine 2017 in concordato preventivo prefallimentare, da cui è uscita solo l'anno scorso. Molte linee bus per la provincia sono state tagliate. L'anno scorso è toccato alla 163. La linea bus collegava la stazione della Linea 1 del Frullone, tramite via Rocco di Torrepadula e via Scaglione, alla stazione del metrò di Chiaiano, poi, per via Santa Maria a Cubito, transitava per il centro storico di Mugnano, via Antica Chiaiano, via Papa, via Crispi, Cupa Perillo, via Mercato, San Giovanni, via Diaz, via Chiesa, via Napoli, Bivio di Mugnano, e tornava indietro. Il bus 163 si appoggiava al deposito del Garittone, chiuso due anni fa dall'Anm e destinato oggi ad ospitare il parcheggio dei bus turistici di Napoli e degli utenti del bosco e del Museo di Capodimonte. Dopo la chiusura del Garittone, la 163 passò al deposito di piazza Carlo III, prima di essere sospesa lo scorso anno. La vecchia tratta della 163 è stata incorporata nella linea Ctp 360, che però fa un tragitto più lungo e non transita per le strade interne. I cittadini di Mugnano, Marano e Villaricca non hanno accolto bene la novità e stanno inviando molte segnalazioni di protesta sia al Comune che alla Città Metropolitana.
Vertice in Città Metropolitana sui trasporti dell'area nord
"La linea Ctp 360 – scrive Nino Simeone, presidente della commissione Trasporti del Comune di Napoli – non soddisfa le esigenze della cittadinanza, sia di Mugnano che di Napoli, visti gli enormi tempi di attesa e le fermate solo periferiche, rispetto al centro di Mugnano, essendo il percorso molto più lungo, perché collega i Comuni di Giugliano, Villaricca, Mugnano e Napoli rispetto al percorso dedicato dalla linea Anm 163. Si chiede che venga ripristinata una linea dedicata e importantissima per la cittadinanza e che sia conforme al vecchio percorso". Domani, proprio sulle linee bus per i comuni dell'area nord è prevista una riunione tecnica in Città Metropolitana, con Anm, Ctp, il direttore Pino De Angelis. "Sarebbe importante – conclude Simeone – riuscire a garantire di nuovo il servizio della linea 163 alla comunità di Mugnano, che già ha sofferto molto i disagi sui trasporti da inizio 2020 a causa dei disservizi registrati sulla Linea 1″.