Approfittano della quarantena per fare una casa abusiva in strada al centro di Napoli: presi
Approfittavano della quarantena, con le persone chiuse in casa e meno gente in strada per il Coronavirus, per costruire una casa abusiva in Salita Ventaglieri, in pieno centro storico a Napoli. Ma sono stati scoperti dalla Polizia Municipale, che ha sequestrato l'immobile completamente illegale, realizzato su suolo pubblico. In pratica, sfruttando i giorni di isolamento forzato e delle strade deserte, erano già riusciti ad alzare le pareti perimetrali in mattoni, alte 3 metri, quando sono stati individuati dai vigili urbani, che hanno sequestrato l'immobile e li hanno denunciati per invasione di terreno pubblico. Il fatto è accaduto in Salita Ventaglieri, una stradina che si trova nel cuore della città, tra Montesanto e Corso Vittorio Emanuele, a tratti anche panoramica, nella zona di Montecalvario-Avvocata della II Municipalità.
Costruivano villetta abusiva di 60 metri quadrati, sequestrata
Gli agenti della Polizia Municipale di Napoli del reparto Tutela edilizia e Tutela ambientale hanno scoperto un manufatto completamente abusivo. Un immobile di 60 metri quadrati di superficie. Al momento risultano realizzate le pareti perimetrali alte 3 metri, edificate in blocchi di lapil-cemento intervallati da travi in ferro sorrette da un cordolo in calcestruzzo. Gli agenti hanno sequestrato il manufatto in muratura in fase di costruzione, con l'apposizione dei sigilli, edificato su un suolo di proprietà comunale ne hanno denunciato alla magistratura i responsabili per invasione di terreni pubblici al fine di trarne profitto. Intanto, sono in corso ulteriori accertamenti.