Arrestati i genitori di Matteo Renzi, De Magistris difende i magistrati
Che fra Luigi de Magistris e Matteo Renzi non corresse buon sangue è cosa ben nota. Emerge anche dall'ultimo libro dell'ex premier, "Un'altra strada" dove l'esponente del Pd si attribuisce molti interventi del suo governo sulla città, da Bagnoli in poi. Così non stupisce che l'arresto dei genitori di Matteo Renzi, Tiziano Renzi e Laura Bovoli per una questione che riguarda finanziamenti a cooperative e lavoratori senza contributi, trovi il commento gelido del sindaco di Napoli.
"Non credo in questi casi alla magistratura ad orologeria – dichiara l'ex pm De Magistris – . Ritengo che sia assolutamente un fatto casuale". Il sindaco e probabile promotore di una lista alle Europee 2019, ai microfoni di Rai Radio2 nel corso del format "I Lunatici", condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio rincara: "È una brutta storia. A me fa piacere aver sconfitto Renzi politicamente, quando aveva il 42% dei consensi. Nell'agosto del 2014 proclamammo Napoli città derenzizzata. Io non godo mai delle vicende giudiziarie, ho fatto il magistrato, ho grande rispetto, fino a quando non si arriva a condanna definitiva non si è colpevoli, anzi si è innocenti. Però sulla questione morale Renzi non è stato mai un esempio per il nostro Paese. Non è stato netto. E se oggi ci troviamo un governo così nero è soprattutto responsabilità di chi ha governato molto male il forte consenso che aveva".