Arresto dei fratelli Esposito, Pepe Reina ascoltato in Procura
La passione dei fratelli Esposito, gli imprenditori napoletani arrestati con l'accusa di essere "contigui" ai clan Contini e Sarno, per la bella vita e l'amicizia di calciatori e personaggi noti, è ampiamente documentata da foto esibite sui social network. Proprio uno di questi volti noti, il portiere del Napoli Pepe Reina, sarà ascoltato come persona informata sui fatti dai magistrati della Direzione distrettuale antimafia partenopea che conducono le indagini sui tre imprenditori napoletani, attivi soprattutto nel settore dei giocattoli – hanno uno store in piazza Mercato, zona della quale sono originari – e in quello della movida – sono proprietari del Club Partenopeo, noto locale di Coroglio – entrambi sequestrati dopo il loro arresto.
Proprio nel noto locale di Posillipo, qualche giorno fa, il calciatore spagnolo del Napoli aveva organizzato, con la famiglia e alcuni dei suoi colleghi, la sua festa di addio alla squadra e alla città: alla fine della stagione, infatti, il portiere dovrebbe trasferirsi al Milan. Dalle parole di Reina, gli inquirenti sperano di ricavare elementi utili alle indagini. Stando a quanto si apprende, lo spagnolo potrebbe non essere l'unico calciatore del Napoli ad essere ascoltato in Procura.