Assunzioni al Comune di Pompei: 4mila candidati per 32 posti
Maxi concorso pubblico a Pompei, dove saranno assunte trentadue persone in forza al comune vesuviano. Ma a presentarsi alle selezioni sono stati oltre quattromila candidati, tanto che per garantire il rispetto delle normative anti-Covid c'è stato bisogno di dividerli in più turni giornalieri. Lo stesso Comune di Pompei si sta occupando di far rispettare il distanziamento sociale durante le prove, gli accessi scaglionati (fino a 4 sessioni al giorni), il controllo della temperature e percorsi ad hoc per entrare ed uscire dalla struttura che ospita il concorso, ovvero nella sala Trapani che si trova presso il Santuario della Vergine del santo Rosario di Pompei: prove che termineranno il 2 luglio 2020.
"Si tratta di un'attività notevole", ha spiegato il commissario prefettizio del comune di Pompei Santi Giuffrè, che ha preso il posto in attesa delle prossime elezioni del sindaco Pietro Amitrano (Partito Democratico), sfiduciato lo scorso 12 gennaio, "se si considera il contesto storico del post Coronavirus. E va considerato che a Pompei il sindaco è caduto proprio per le questioni relative ai concorsi che ora si stanno espletando". Durante le prove, è stato allestito anche un presidio della Croce Rossa, mentre tra la varie misure attuate c'è la sanificazione della sale prima dell'inizio di ogni prova. I trentadue posti che saranno assegnati sono quelli di istruttore direttivo amministrativo (5), istruttori di vigilanza (12), istruttori amministrativi (15). Sul posto anche le forze dell'ordine per garantire che tutto si svolga con tranquillità ed in piena regola con le normative vigenti anti-Covid.
