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Bimba investita a Mondragone, i medici: “Situazione ancora compromessa”

Restano ancora molto gravi le condizioni della bambina di 8 anni investita da un pirata della strada a Mondragone, nella provincia di Caserta. Massimo Cardone, chirurgo dell’ospedale Santobono di Napoli nel quale la piccola è ricoverata, fa sapere che il quadro clinico è ancora fortemente compromesso.
A cura di Valerio Papadia
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L'ospedale Santobono di Napoli
L'ospedale Santobono di Napoli

Non arrivano ancora notizie rassicuranti sulle condizioni di salute della bambina di 8 anni investita da un pirata della strada a Mondragone, nella provincia di Caserta. Massimo Cardone, chirurgo dell'ospedale Santobono di Napoli, nel quale la bimba è ricoverata, nel corso di una intervista all'interno del programma "Barba & Capelli" su Radio Crc, ha parlato del suo quadro clinico. "La situazione è ancora molto compromessa. Attualmente la bambina è in sedazione farmacologica, i parametri cardiomuscolari sono stabili, ma la prognosi resta riservata. Probabilmente faremo risonanza ed elettroencefalogramma, cercando di monitorare nel migliore dei modi. Per noi ogni bambino è il più importante" ha dichiarato il chirurgo dell'ospedale pediatrico napoletano ai microfoni di Corrado Gabriele.

Sabato 24 agosto, a Mondragone, nel Casertano, la piccola stava camminando in strada con i genitori, di nazionalità ucraina, quando è stata centrata in pieno da una automobile, il cui conducente è fuggito dopo l'incidente. Dopo qualche ora l'uomo, un 47enne residente a Secondigliano, periferia nord di Napoli, si è presentato volontariamente ai carabinieri, che lo hanno arrestato: i militari hanno accertato che l'uomo si era messo alla guida dopo aver assunto cocaina.

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