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Bimbo precipita dal terzo piano: ricoverato al Santobono in condizioni critiche

La vicenda è accaduta a Sant’Egidio del Monte Albino: il piccolo è precipitato dal balcone dell’appartamento dove vive con i genitori, al terzo piano del palazzo. Nonostante un volo di diversi metri, è sopravvissuto, riportando diverse fratture: è ricoverato al Santobono in condizioni critiche.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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L'Ospedale Santobono di Napoli
L'Ospedale Santobono di Napoli

Un bambino di sette anni è letteralmente volato giù dal terzo piano di un condominio, schiantandosi al suolo. Le sue condizioni sono gravi ma, miracolosamente, non sarebbe in pericolo di vita sebbene le sue condizioni restino critiche. Il bambino, originario di Sant'Egidio del Monte Albino, nel salernitano, è ora ricoverato all'ospedale Santobono di Napoli. Una vicenda che ricorda quella di qualche giorno fa a Palma Campania, dove era precipitato un bambino di otto anni.

La tragedia è avvenuta ieri nell'appartamento in cui vive con la famiglia, nel piccolo comune salernitano che si trova nell'agro nocerino-sarnese. Non è chiara la dinamica dei fatti, ma pare che si sia trattato di pochi attimi: il piccolo, non visto dai genitori, si sarebbe forse sporto dal balcone perdendo l'equilibrio e cadendo nel vuoto per diversi metri, schiantandosi al suolo dopo un impatto violentissimo.

Il bambino di sette anni ha riportato diverse fratture al bacino ed agli arti inferiori e superiori, ma fortunatamente non ha riportato lesioni agli organi interni. I soccorsi, prestati prima dai genitori subito accorsi in strada, sono arrivati immediatamente: portato prima all'ospedale di Nocera Inferiore, è stato sottoposto prima ad esami diagnostici, quindi ricoverato nel reparto di rianimazione, seppur a scopo precauzionale.

Nel pomeriggio, una volta accertata l'assenza di lesioni agli organi interni, con il riscontro invece delle diverse fratture, il bambino è stato quindi trasferito a Napoli, presso l'ospedale Santobono, dove si trova tutt'ora in condizioni critiche ma dove non sarebbe in pericolo di vita. Il piccolo resta comunque sotto osservazione. Sulla vicenda si proverà a fare chiarezza nelle prossime ore, soprattutto per capire le esatte dinamiche di quella che ha rischiato di diventare una vera e propria tragedia.

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