Boss delle Cerimonie, parla Davide: “Basta sciacalli sulle condizioni di Don Antonio”
È uno sfogo affidato a un post su facebook ma dal quale traspare l'amarezza, quello di Gaetano Davide, "Nino", il corpulento caposala del ristorante La Sonrisa, il castello in cui è ambientato "Il Boss Delle Cerimonie" reality-tv di Real Time. L'argomento è quello che tiene banco nelle ultime ore, le condizioni di salute di don Antonio Polese, l'imprenditore ottantenne e singolare personaggio televisivo ricoverato da sabato scorso per scompenso cardiaco all'ospedale San Leonardo a Castellammare di Stabia. Nelle ore immediatamente successive al ricovero si sono susseguite notizie fuori controllo e palesemente false su un tragico epilogo della vicenda e addirittura la notizia, infondata, della morte di Antonio Polese.
Ora che la situazione va lentamente rasserenandosi e stabilizzandosi e lo stesso Polese parlando coi medici chiede quando potrà uscire per registrare nuove puntate del reality, Gaetano Davide che è uno dei pilastri della serie televisiva insieme al maître Ferdinando Romeo e al genero di Polese, Matteo Giordano, scrive: "Mi faccio portavoce di Don Antonio ringraziandovi dal profondo del cuore per l'affetto che state dimostrando non al personaggio pubblico, ma alla persona che voi avete imparato a volere bene". Poi spiega il perché del silenzio sulle condizioni di salute del ristoratore di Sant'Antonio Abate: "Non abbiamo fatto sapere che stava passando un periodo non buono di salute, perché non ritenevamo giusto mettere in pubblico una situazione del genere". "Ci siamo sentiti chiamati a esporci – spiega – nel momento in qui un sciacallo ha pubblicato un post che diceva che il nostro caro familiare Don Antonio Polese era morto".