Bullizzata a 12 anni su Instagram, la madre: “Mia figlia sta male, vietare social ai minorenni”
Bullizzata da quelli che credeva fossero suoi amici, che hanno prima cominciato a prenderla in giro per il peso, poi ad offenderla e sono arrivati anche a creare dei falsi profili Instagram per tormentarla, passando alle minacce quando la madre ha chiesto loro di smetterla. L'incubo è quello di una ragazzina napoletana di 12 anni, che in questo modo si è trovata anche isolata dalle amiche, ha cominciato ad accusare frequenti mal di testa e di pancia e, lo scorso 8 giugno, è finita in ospedale per una sincope. La madre della bambina, assistita dall'avvocato Sergio Pisani, si è rivolta ai carabinieri; a Fanpage.it ha ricostruito la vicenda, raccontando anche del tentativo di far intervenire i genitori di uno dei due ragazzi coinvolti, un 14enne e una quasi 14enne, che si è concluso con un nulla di fatto.
Innanzitutto, come sta adesso sua figlia?
Mia figlia è un po' giù di morale, ha smesso di vedere gli amici, resta a casa anche il sabato. Ha iniziato a mangiare di meno perché le hanno detto che è grassa. Sicuramente è sotto pressione, come lo sono anche io, perché questa situazione va avanti da un mese. E non si è fermata nemmeno quando la storia è diventata pubblica: oggi uno dei ragazzi ha pubblicato altre accuse a mia figlia dicendo agli altri ragazzi di starle lontano.
Come sono nate queste molestie, c'è stato un evento scatenante?
Penso che il ragazzino sia stato mosso da una sorta di gelosia per l'altra ragazza, che ha poi trascinato in questa storia. Forse era geloso dell'amicizia con mia figlia, credeva che in questo modo si sarebbe allontanata da lui e quindi ha agito così.
Ha provato a parlare coi genitori dei giovani coinvolti?
Il ragazzino aveva pubblicato sui propri account Instagram e WhatsApp delle fotografie di mia figlia in cui lei non si piaceva e le aveva usate per prenderla in giro. Ho chiesto alla madre di farle rimuovere ma mi ha risposto che si trattava di foto pubbliche e che quindi il figlio avrebbe potuto farne quello che voleva (in realtà il fatto che una foto sia stata pubblicata su Internet non la rende pubblica né utilizzabile da chiunque, specialmente a fini denigratori ndr). Poi ha messo anche foto proprie in cui prendeva in giro mia figlia.
Dopo la risposta della madre ho capito che l'unica strada percorribile sarebbe stata quella legale, anche perché ho saputo che c'erano stati dei precedenti nei confronti di un'altra amica di mia figlia e quindi ho pensato che la denuncia potesse servire anche ad altri ragazzini che erano stati vittime di atteggiamenti del genere.
Col 14enne ha parlato anche mio padre, ma lui si è giustificato dicendo che era stata mia figlia ad offendere lui. Dopo questo incontro la madre ha detto di farle sapere se ci fossero stati altri episodi. Oggi c'è stato il nuovo post, mio padre ha avvisato la madre, ma la signora ha risposto che era stata una reazione perché secondo lei mia figlia avrebbe parlato male del ragazzo con un amico in comune.
Lei propone di vietare i social ai minorenni, ma sua figlia ha 12 anni e li usa.
Secondo me dovrebbero consentire l'accesso alle piattaforme solo dopo una procedura di registrazione certificata, con un documento. Mia figlia è minorenne, ma per stare su Instagram l'età minima è di 13 anni. Si è solo iscritta qualche mese prima. Avevo voluto darle fiducia, ma poi ho capito che è meglio aspettare: su Internet chiunque si può nascondere dietro un profilo, può essere molto pericoloso. Per il momento le ho fatto cancellare l'account, quando compirà 13 anni vedremo.