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Buono spesa Napoli: la mappa delle domande. Record al centro storico, Vomero in coda

Sono 13.502 le domande accettate per il buono-spesa arrivate al Comune di Napoli, oltre 4mila provengono dalle Seconda e dalla Terza Municipalità (Montecalvario-Avvocata e Stella-San Carlo all’Arena). Respinte mille domande. Il termine per presentarle scade domani alle 20. Oggi consegnati via sms ed email i primi 5mila Pin per fare la spesa. Saranno utilizzabili fin da subito.
A cura di Pierluigi Frattasi
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Il modello del buono–spesa del Comune di Napoli
Il modello del buono–spesa del Comune di Napoli
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Ultime 48 ore per poter presentare la domanda per il buono-spesa da 300 euro del Comune di Napoli. Il termine scade domani alle ore 20,00. Ma sono già state accettate 13.502 domande, oltre 4mila provengono dalle Seconda e dalla Terza Municipalità (Montecalvario-Avvocata e Stella-San Carlo all'Arena), che si trovano nel centro storico. Respinte 1.150. Oggi saranno consegnati via sms ed email i primi 5mila Pin, necessari per poter ritirare buono-spesa nei negozi convenzionati, con le indicazioni anche di come spenderlo. Saranno utilizzabili fin da subito. I tempi per l'assegnazione dei voucher dipendono anche dalle verifiche che si stanno facendo sulle domande. Bisogna controllare, infatti, la veridicità dei requisiti presentati nell'autocertificazione. Tramite i controlli incrociati sulle banche dati dell'Inps si può verificare anche se si è titolari di altri sussidi pubblici come il reddito di cittadinanza, che a Napoli sono una condizione di decadenza dal buono-spesa. Nei primi 5 giorni del bando, il Comune ha già verificato 12mila domande, escludendone 1.150, perché presentate da soggetti che percepivano il Reddito di Cittadinanza o il Reddito di Inclusione (Rei). Delle 14mila domande presentate, 1.873 arrivano da residenti nati all'estero e 858 dai Caf che stanno offrendo assistenza per la compilazione delle domande.

Ecco a chi sono andati i buoni-spesa per quartiere

Il voucher del Comune di Napoli ha un valore massimo di 300 euro e consentirà di fare una spesa di 100 euro a settimana, per 3 settimane, non frazionabile. Andrà quindi speso tutto in una volta, ogni settimana. Sarà il Comune a dire dove spendere il buono, in quale giorno e fascia oraria, per evitare assembramenti. Attualmente la Municipalità dove si è registrato il maggior numero di domande è la seconda con 2.475 richieste accettate (Avvocata:808, Mercato:283, Montecalvario:604, Pendino:590, Porto:108, S.Giuseppe:82). Quella con il minor numero di domande è la Quinta 752 (Arenella:517, Vomero:235). Per quanto riguarda le altre Municipalità: nella Prima le domande sono 805 (Chiaia:413, Posillipo:88, S.Ferdinando:304), nella Terza 2.061 (Stella:856, S.Carlo Arena:1205), nella Quarta 1.888 (Poggioreale:438, S.Lorenzo:1103, Vicaria:253, Zona Industriale:94), nella Sesta 1.764 (Barra:692, Ponticelli:719, S.Giovanni a Teduccio:353), nella Settima 1.436 (Miano:518, Secondigliano:585, S.Pietro a Patierno:333), nella Ottava 1.311 (Chiaiano:472, Piscinola:338, Scampia:501), nella Nona 1.718 (Pianura:1091, Soccavo:627), nella Decima 1.219 (Bagnoli:373, Fuorigrotta:846).

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