Caivano, rivolta contro la polizia che aveva arrestato tre spacciatori
Blitz degli agenti di polizia del commissariato di Afragola tra le case Iacp di Caivano, hinterland nord di Napoli. Ma quando i poliziotti traggono in arresto tre uomini dediti allo spaccio di cocaina tra i caseggiati, vengono aggrediti da alcune decine di donne e bambini intervenuti per difenderli.
Bottiglie contro le divise e le volanti, sputi e altri oggetti. Gli agenti stavano tentando di trovare il nascondiglio delle dosi di cocaina quando si è scatenato il putiferio, placatosi solo con l'arrivo dei rinforzi: cresciuto il numero di agenti la folla si è dispersa. A finire in manette Aniello Carema, 55 anni, Pietro Palmieri, 47 anni e Salvatore Tomaciello di 38 anni. Sono stati gli stessi arrestati a chiedere aiuto, probabilmente nel tentativo di impedire il ritrovamento dello stupefacente o di dare il tempo a qualche complice di portarlo via dalla piazza di spaccio. Ora i tre arrestati sono agli arresti domiciliari.
Ad aprile 2015 uno spacciatore viene arrestato nel rione Iacp di Caivano e il copione è molto simile: una vera e propria rivolta di strada contro la polizia, nel tentativo di sottrarlo all'arresto e ribadire che da queste parti a comandare non è lo Stato.