Camorra, chiedono il pizzo per conto del clan Mauro: quattro arresti nel Rione Sanità

Chiedevano il pizzo per conto del clan Mauro, nel Rione Sanità di Napoli. Quattro le persone arrestate questa mattina dai carabinieri della compagnia di Napoli Stella, tutte con l'accusa di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso. I quattro, tutti di età compresa tra i 21 ed i 38 anni, sono stati raggiunti questa mattina dai militari dell'Arma che hanno provveduto ad eseguire un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Napoli e su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia.

Si tratta di V.L. (24 anni), A.C. (26 anni), L.D.V. (38 anni) e F.L. (21 anni): per tutti e quattro, oltre ad essere gravemente indiziati di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso, pende anche l'accusa di aver agito per agevolare le attività illecite del clan camorristico dei Mauro, particolarmente "attivo" nella zona dei Miracoli della Sanità. Quella contro il clan Mauro è una lunga battaglia delle istituzioni contro il sistema camorristico: pochi mesi fa vi era stato un altro blitz, ben più imponente, in cui erano finite in manette diverse persone tra i vicoli di via Miracoli, la Pacella ed il Moiariello, tutti accusati di traffico di stupefacenti, estorsioni aggravate dal metodo e dalla finalità mafiosa. Tra le intercettazioni, anche alcune riguardanti il racket e particolarmente dure: in una, si sente uno degli estorsori affiliato al clan Mauro che intima il pagamento ad una vittima ricordandogli: "Non puoi chiedere aiuto a nessuno, perché tanto nessuno ti può aiutare". Un messaggio pesante ma che sottolinea il livello di controllo del territorio che il clan Mauro ha nella zona della Sanità.