Caos elezioni Napoli: a Poggioreale e Colli Aminei mancano schede dai pacchi

È alta la tensione a poche ore dall'apertura al pubblico dei seggi elettorali all'interno dei quali si svolgeranno le operazioni di spoglio e voto per le Elezioni Comunali di Napoli. A quanto apprende Fanpage.it ieri 4 giugno, alla sezione elettorale 276 che corrisponde alla scuola Elementare e Materna “L.Radice” di Via Stadera a Poggioreale 78 sono arrivati pacchi di materiale elettorale all'interno delle quali mancavano 6 schede elettorali per il Comune di Napoli. Sono stati chiamati i carabinieri per denunciare il fatto dai componenti il seggio elettorale. Le schede vengono consegnate in numero predefinito, validate col timbro e firmate dal presidente di seggio e poi re-sigillate e riaperte il giorno successivo durante le operazioni di voto. La tensione è alta per la possibilità della cosiddetta ‘scheda ballerina‘ un metodo di broglio elettorale utilizzato in Campania dai Casalesi (e non solo) che consiste nell'ottenere una o più schede bianche dai seggi e contassegnarla col candidato preferito e consegnarla alle persone che vengono per così dire ‘convinte' a votare questo o quel candidato. Persone che all'interno del seggio sostituiscono la scheda segnata con quella bianca e poi, all'uscita consegnano ai ‘guaglioni' dei clan quella bianca che viene rivotata nuovamente e così all'infinito.

Basti pensare che nei giorni scorsi la tipografia che stampa le schede elettorali per le Comunali a Napoli è stata letteralmente blindata giorno e notte dai carabinieri per evitare furti di materiale e che nei giorni scorsi il ministro dell'Interno Angelino Alfano ha disposto maggiori controlli sulle operazioni di voto nel capoluogo della Campania. Ieri tensione anche nella costituzione dei seggi con enormi ritardi e polemiche.

Il caso dei Colli Aminei: mancano schede

Aggiornamento: nel corso della diretta “Napoli per Primi” di Tv Luna, Salvatore Calise e Massimiliano Guerriero hanno raccolto la testimonianza di diversi presidenti dei seggi allestiti nella “Scuola Cavour” di via Nicolardi ai Colli Aminei, dove stamattina, all’appello mancavano oltre cento schede. I presidenti dei seggi, hanno immediatamente allertato le forze dell’ordine, ma episodi simili si registrano, a macchia di leopardo, in tutta la città.

D'Anna (Ala): Mancano schede e vigilanza

"I nostri rappresentanti di lista ci hanno segnalato che in molti sezioni a Napoli, in particolar modo nella zona di Scampìa, i seggi sarebbero dotati di un numero di schede inferiore rispetto al numero dei votanti. Nel caso specifico della sezione numero 1, presso l'istituto d'arte di piazzetta Salazar, la gente è in fila perché manca il materiale di cancelleria (matite) ed è stato recapitato il 30% di schede in meno. Addirittura da più parti si lamenta la carenza di qualsivoglia vigilanza da parte delle forze dell'ordine". Lo dice, in una nota, il senatore del gruppo Ala (Alleanza LiberalPopolare-Autonomie) Vincenzo D'Anna.