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Capodanno 2019, fuochi d’artificio illegali conservati vicino a una scuola: sequestro a Caserta

La Guardia di Finanza ha sequestrato a Cervino, nella provincia di Caserta, circa mezzo quintale di fuochi d’artificio illegali, pronti ad essere venduti in Campania per il Capodanno e le festività natalizie. Il sequestro è stato operato nell’abitazione di un uomo di 62 anni: i fuochi illegali erano conservati senza alcuna cautela nell’appartamento, ubicato vicino a una scuola, a diversi esercizi commerciali e al Municipio.
A cura di Valerio Papadia
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Immagine di repertorio
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Vasta operazione della Guardia di Finanza a tutela della salute di consumatori e cittadini in vista delle festività natalizie imminenti e del Capodanno 2019. I militari delle Fiamme Gialle hanno sequestrato a Cervino, nella provincia di Caserta, circa mezzo quintale di fuochi d'artificio e 300 mortai illegali pronti ad essere venduti in Campania. La scoperta è stata effettuata in pieno centro, nell'abitazione privata di un uomo di 62 anni. I fuochi d'artificio illegali erano conservati, senza alcuna cautela per la salute, nell'appartamento, ubicato vicino a una scuola, a diversi esercizi commerciali e al Municipio di Cervino.

Soltanto qualche giorno fa i finanzieri, sempre nel Casertano, a Macerata Campania, portarono a termine una operazione analoga, scoprendo e sequestrando una intera fabbrica abusiva di fuochi d'artificio illegali nel pieno centro della cittadina: sei persone sono finite in manette, mentre un minore è stato denunciato. Anche in questo caso, la fabbrica si trovava nelle immediate vicinanze di due scuole, chiuse dal sindaco in via precauzionale per consentire alle forze dell'ordine di mettere in sicurezza l'area.

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