Capodanno 2020, a Casamarciano lanterne cinesi al posto dei botti illegali
Un Capodanno senza botti, spesso illegali, ma in serenità e totale sicurezza, quello che si appresta a vivere Casamarciano, cittadina della provincia di Napoli. Per il quinto anno consecutivo, infatti, il sindaco Andrea Manzi ha firmato l'ordinanza comunale con la quale si vietano i fuochi d'artificio nell'ultima notte dell'anno, evitando così possibili feriti e aiutando anche gli animali, spaventati a morte dallo scoppio dei fuochi: i botti, per il quinto anno, saranno dunque sostituite dalle lanterne cinesi, che si staglieranno nel cielo e, grazie alla loro luce, contribuiranno a creare un'atmosfera veramente suggestiva.
Niente botti a Casamarciano
"Un gesto di civiltà ma anche di bontà nei confronti di chi è meno fortunato. Una tradizione che si è consolidata in questi anni e che rappresenta lo strumento per trasmettere, soprattutto ai giovani, il rispetto per l’ambiente e gli animali. Un gesto di cultura che, mi auguro, possa essere di buon auspicio per l’intera comunità nel corso dell’anno che verrà" ha dichiarato il primo cittadino di Casamarciano.
L'incasso delle lanterne andrà in beneficenza
L'amministrazione comunale ha acquistato circa 300 lanterne, che sono state e saranno distribuite nella chiesa di San Clemente. Chi vorrà, potrà anche lasciare un contributo volontario, facendo così del bene: l'eventuale incasso delle lanterne cinesi, infatti, sarà devoluto per contribuire alle cure mediche di una bambina del luogo ricoverata all'ospedale Gaslini di Genova.