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Capodanno 2020, a Marano banditi fanno esplodere il bancomat con una bomba

Paura, nella notte di Capodanno, a Marano, nella provincia di Napoli: malviventi hanno assaltato la filiale della Banca di Credito Popolare che sorge al centro della cittadina. I banditi hanno fatto esplodere una bomba rudimentale vicino allo sportello del bancomat e sono fuggir con il denaro: ancora da quantificare il bottino.
A cura di Valerio Papadia
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Momenti di paura, nella notte di Capodanno, a Marano, cittadina della provincia settentrionale di Napoli, dove alcuni banditi hanno assaltato una banca con una bomba. I malviventi, poco dopo la mezzanotte, approfittando del frastuono provocato dai fuochi d'artificio per i festeggiamenti di Capodanno, hanno fatto irruzione nella filiale della Banca di Credito Popolare che sorge in corso Europa, al centro della cittadina: dopo aver danneggiato la porta di emergenza blindata per entrare, i banditi hanno fatto esplodere una bomba rudimentale vicino allo sportello del bancomat, che è stato così divelto. Dopo essersi appropriati del denaro, i malviventi si sono dati alla fuga: ancora da quantificare il bottino. Sul posto sono arrivati i carabinieri: a loro sono affidate le indagini per rintracciare gli autori del furto in banca.

A Napoli e provincia, questa mattina, si contano anche i danni e i feriti provocati dalle esplosioni dei botti di Capodanno. Nel capoluogo campano e nell'hinterland, sono circa una cinquantina le persone rimaste ferite. L'episodio più grave, però, ad Aversa, nella provincia di Caserta, dove una ragazza di 19 anni è stata colpita all'addome da un proiettile vagante mentre si trovava sul balcone della sua abitazione ad ammirare i fuochi d'artificio della mezzanotte. Trasportata in ospedale, è grave ma fortunatamente non è in pericolo di vita.

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