Capua, bimba di 3 anni colpita da un proiettile: “Esploso da un’auto in corsa”
E' finita in ospedale con un proiettile conficcato in una mano una bambina di soli tre anni. E' successo a Capua, in provincia di Caserta, intorno alle 04:00 di questa mattina. A colpirla, è stato un colpo di arma da fuoco esploso dall'interno di un'auto in corsa. Stando, infatti, alle testimonianze rilasciate dai genitori, la piccola si trovava con loro in macchina, seduta sui sedili posteriori, nei pressi del cimitero della cittadina del Casertano quando da una Panda rossa sarebbe partito il proiettile.
Il padre e la madre, entrambi italiani e con piccoli precedenti penali, restano intanto a disposizione delle forze dell'ordine per ulteriori chiarimenti. La loro versione, d'altronde, non convince, e per questo gli inquirenti sono al lavoro per cercare di scoprire la dinamica di quanto accaduto. In particolare l'uomo, di 20 anni, e la donna, di 23, avrebbero confessato di aver avuto una lite in un bar di Vitulazio con alcuni sconosciuti poco prima della sparatoria.
Intanto, la bambina resta sotto osservazione all'ospedale Melorio di Santa Maria Capua Vetere, dopo aver subito una piccola operazione per la rimozione del bossolo, ma, fanno sapere i medici, non è in pericolo di vita.