Carne, pane e yogurt in offerta, ma erano andati a male: sequestrati 100 chili a Poggiomarino
Continuano le operazioni delle forze dell'ordine per salvaguardare, soprattutto in estate, l'incolumità e la salute dei consumatori. A Poggiomarino, cittadina della provincia di Napoli, i carabinieri del Nas (Nucleo antisofisticazioni e sanità) hanno controllato diversi negozi di alimentari e macellerie, rinvenendo e sequestrando complessivamente 103 chilogrammi di carne, pane e yogurt che si trovavano in pessime condizioni igienico-sanitarie e erano sprovvisti delle indicazioni di tracciabilità e provenienza obbligatorie per legge. I prodotti sequestrati, allo scopo di essere venduti più rapidamente, venivano esposti negli esercizi commerciali come "merce in promozione", a prezzi stracciati, per indurre l'ignaro consumatore a comprarli sebbene non fossero in buone condizioni. Per le violazioni alle norme sanitarie, due titolari di altrettanti negozi sono stati multati per un importo pari, complessivamente, a 3mila euro.
Ad Ottaviano, ancora nella provincia di Napoli, i militari della Guardia Costiera di Castellammare di Stabia hanno invece sequestrato mezzo quintale di vongole veraci potenzialmente tossiche per il consumatore. Le vongole erano infatti state pescate nel tratto di mare della Foce del Fiume Sele, il cui fondale è pieno di metalli pesanti e altri elementi pericolosi per l'organismo umano. "Il rischio potenziale per il consumatore finale è che le vongole pescate nella melma, nel tratto di mare alla foce del Fiume Sarno, possano arrivare, anche attraverso i canali ufficiali, sulle nostre tavole e essere dannose per le nostre famiglie. Le vongole sono molluschi filtratori e tutte le sostanze nocive, compresi i metalli pesanti, rimangono all’interno" ha dichiarato Ivan Savarese, comandante della Guardia Costiera di Castellammare di Stabia.