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Casalnuovo, manda video e foto porno a bambina di 12 anni, arrestato

Un uomo di 41 anni di Casalnuovo (Napoli) è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di corruzione di minorenne: avrebbe agganciato una ragazzina di 12 anni su Instagram e, dopo averla convinta a dargli il numero di telefono, l’avrebbe tempestata di videochiamate e le avrebbe inviato numerosi video e foto a sfondo sessuale. La storia emersa grazie alla denuncia della bambina.
A cura di Nico Falco
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Un 41enne è stato arrestato a Casalnuovo di Napoli con l'accusa di corruzione di minorenne: avrebbe contattato sui social network una bambina di 12 anni, sarebbe riuscito farsi dare il numero di telefono, e l'avrebbe tempestata di videochiamate e le avrebbe inviato numerosi video e foto a sfondo sessuale. L'uomo è stato portato in carcere dai carabinieri, in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Nola.

Le indagini erano partite lo scorso 3 maggio, in seguito alla denuncia presentata da una donna della provincia di Napoli. Aveva raccontato ai carabinieri di avere scoperto che la figlia, appena 12 anni, veniva costantemente contattata da un uomo molto più grande, che le inviava del materiale hot e la videochiamava sul cellulare. I militari avevano avviato gli accertamenti, risalendo in poco tempo all'identità che si celava dietro quel contatto. Hanno scoperto che i due si erano conosciuti tramite i social network e che, dopo aver conquistato la sua fiducia su Instagram, il 41enne era riuscito a ottenere il numero del telefono cellulare. Da quel momento erano partite le numerose videochiamate e le aveva inviato anche parecchi filmati e immagini a sfondo sessuale.

La storia era andata avanti fin quando la madre, controllando il telefono della figlia, non si era accorta di quei file e, parlando con la bambina, si era fatta dire chi fosse quella persona che glieli aveva inviati, sporgendo subito dopo denuncia ai carabinieri. Al termine delle indagini è arrivata l'ordinanza di custodia cautelare in carcere, eseguita dai carabinieri di Castello di Cisterna.

Pochi giorni fa una storia per certi versi simile era emersa a Salerno: una ragazzina di 13 anni veniva ricattata, e costretta a inviare foto a sfondo sessuale, a un amico di famiglia di 40 anni, che dopo i primi messaggi l'aveva spinta a inviare immagini più esplicite e la teneva sotto scacco minacciando di raccontare tutto ai genitori.

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