Caserta, è morta la 91enne aggredita durante una rapina in casa

E' finita nel peggiore dei modi la rapina subita in casa da R.I., la donna di 91 anni che era stata anche aggredita nella notte tra il 9 ed il 10 giugno. L'episodio aveva suscitato clamore per la sua efferatezza: a ritrovarla era stata la nipote il giorno dopo, quasi dodici ore dopo l'aggressione. Priva di sensi, riversa sul pavimento tra la camera da letto ed il corridoio, con addosso solo la vestaglia da notte.
La casa era stata messa a soqquadro dai ladri, che avevano perfino tolto i quadri dalle pareti, forse alla ricerca di una cassaforte. La donna aveva subito un ematoma che, piano piano, si era esteso fino alla zona celebrale, in seguito ad un trauma cranico dovuto probabilmente alla caduta. Alla fine è spirata senza mai riprendersi, dopo quasi un mese d'agonia. Nessun indizio sui ladri: la Polizia non è riuscita a recupere nessuna impronta digitale, visto che i malviventi hanno usato dei guanti in lattice. Opera di professionisti, assicurano le forze dell'ordine. Nella stessa notte, i ladri hanno "visitato" anche un altro appartamento in zona, sede di uno studio professionale, rubando anche là di tutto.