Caserta, tre ragazzini massacrati a calci e pugni da una baby gang
Vile e violenta aggressione quella avvenuta nella tarda serata di ieri a Santa Maria Capua Vetere, nella provincia di Caserta. Stando a quanto si apprende, tre minorenni, mentre si trovavano per strada, sono stati accerchiati e aggrediti, senza apparente motivo, da un branco di coetanei, che si sono accaniti su di loro colpendoli ripetutamente con calci e pugni. Fortunatamente, l'aggressione è stata notata da una coppia di fidanzati che si trovava lì vicino, i quali sono intervenuti e sono riusciti a sottrarre i tre ragazzini dalle grinfie della baby gang. I tre sono stati soccorsi dai sanitari del 118, che li hanno portati al più vicino ospedale: i ragazzini se la sono cavata con ferite e contusioni, uno ha riportato un dente rotto, ma tutto sommato le loro condizioni di salute non sono gravi. Sulla vicenda indagano i carabinieri della locale stazione.
Il fenomeno delle baby gang, gruppi di ragazzini che, spesso per diletto, ma anche a scopo di rapina, picchiano selvaggiamente persone incontrate sul loro cammino per strada, il più delle volte coetanei. Le aggressioni si verificano nei luoghi più disparati: qualche mese fa, in vico Carrozzieri, nel cuore del centro storico di Napoli, tre giovani poco più che ventenni, dopo una lite per futili motivi, sono stati accerchiati da un gruppo di circa trenta ragazzini e pestati a sangue.
