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Caserta, uccide lo zio con una mazza di ferro: in manette giovane indiano

E’ successo a Sessa Aurunca. Alla base dell’omicidio ci sarebbe una lite dovuta a una disputa patrimoniale. La vittima non risiedeva in Italia ma si trovava in visita a casa di alcuni familiari.
A cura di Ida Artiaco
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Ha ucciso lo zio colpendolo alla testa con una pesante mazza di ferro ed è poi fuggito lontano, fino ad essere rintracciato dalle forze dell'ordine ed arrestato. E' finito così in manette Gaurav Kaint, giovane indiano di 20 anni, accusato del delitto del fratello di suo padre, Beldev Kaint, che di anni ne aveva 53. La vittima non risiedeva in Italia, ma era arrivato pochi giorni fa ed era ospite della sua famiglia a Sessa Aurunca, in provincia di Caserta, quando è stato colpito mortalmente.

Alla base del gesto, probabilmente una lite legata a una disputa patrimoniale su un immobile di famiglia in India. Il giovane ha poi colpito lo zio alla testa con una mazza di ferro, causandogli gravissime lesioni al cranio. Trasportato d'urgenza alla clinica Pineta Grande a Castel Volturno, dove è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico, per lui non c'è stato nulla da fare. Resosi conto di quanto successo, il killer è poi fuggito in direzione Fondi, in provincia di Latina, dove attualmente risiede. E' stato proprio qui, all'interno dell'esercizio commerciale dove lavora, che gli agenti della polizia lo hanno trovato e fermato. A quel punto, ha confessato l'omicidio, incalzato dalle domande degli inquirenti.

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