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Castellammare, atti sessuali con una minore: divieto di avvicinamento per un 80enne

Un uomo di 80 anni è accusato di atti sessuali con una minore a Castellammare di Stabia, nella provincia di Napoli: nei suoi confronti è scattata un’ordinanza cautelare che gli impone il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima. Le indagini hanno rivelato che gli atti sessuali sono avvenuti anche in luoghi pubblici.
A cura di Valerio Papadia
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Avrebbe commesso atti sessuali con una minorenne a Castellammare di Stabia, nella provincia di Napoli: per questo, la Polizia di Stato ha dato esecuzione ad una ordinanza di misura cautelare, emessa dal gip del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta della locale Procura della Repubblica, ai danni di un uomo del posto di 80 anni, che gli impone il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla giovane vittima. Le indagini di poliziotti e magistrati, che si sono avvalse anche delle immagini delle telecamere di sorveglianza poste in strada, hanno permesso di raccogliere indizi di colpevolezza nei confronti dell'anziano: alcuni degli atti sessuali che gli vengono contestati, infatti, sarebbero avvenuti anche in luoghi pubblici.

Violenza sessuale su una minore, in un luogo pubblico, che invece è stata sventata qualche giorno fa su una spiaggia di Posillipo, a Napoli. Nelle docce di uno stabilimento balneare del posto, un uomo avrebbe tentato di violentare una ragazzina di 14 anni: le urla della vittima, però, hanno allertato gli altri bagnanti. Tra questi c'era un poliziotto libero dal servizio, che non chi ha pensato due volte ad intervenire, sventando così la violenza sessuale. Il presunto responsabile della violenza sarebbe stato prontamente individuato e fermato dalle forze dell'ordine.

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