Elezioni Regionali: coalizione zoppa per Caldoro, che cercherà di sovvertire i sondaggi
Senza l’Udc dalla sua parte, Stefano Caldoro inizia la sua rincorsa per riacciuffare e superare Vincenzo De Luca, che dai sondaggi elettorali di questa Regionali 2015 è dato vincitore da diversi sondaggi usciti negli scorsi giorni. Tutto come annunciato in Forza Italia: capolista Alessandra Mussolini, dentro il capo ufficio stampa del consiglio regionale, la compagna dell’ex consigliere Salvatore Ronghi, Gabriella Peluso. C’è anche un’altra giornalista, perà: si tratta di Veronica Riefolo, volto noto dell'emittente locale Julie News. Poi, Armando Cesaro, figlio di Giggino, che punta a diventare recordman di preferenze; Francesco Paolo Iannuzzi, dirigente regionale che si era attirato strali negli scorsi mesi perché, da candidato annunciato, elargiva contributi alle imprese; poi tanti uscenti: Mafalda Amente, Ermanno Russo, Gennaro Nocera, Flora Beneduce, Pasquale Giacobbe, Michele Schiano di Visconti.
In Fratelli d'Italia si contenderanno l’elezione l’uscente Luciano Schifone, l’ex forzista Luciano Passariello e Marco Nonno, recordman di preferenze alle ultime comunali di Napoli nonostante una condanna ad otto anni di reclusione per aver guidato gli scontri di piazza a Pianura durante l’emergenza rifiuti. La lista di Nuovo Centrodestra vede diversi uscenti, a partire da Pasquale Sommese e Ugo De Flaviis, mentre proverà a rientrare in consiglio Pietro Diodato, che fu eletto nel 2010 ma venne subito dichiarato decaduto perché colpito da interdizione dai pubblici uffici. Si pesteranno i piedi a vicenda il consigliere uscente Franco Nappi e l’assessore al lavoro Severino Nappi: avendo lo stesso cognome, chi vuole votarli dovrà necessariamente scrivere sulla scheda anche il nome, altrimenti la preferenza sarà annullata e già si prevedono molti voti dispersi.
Tanti gli uscenti candidati nella lista Caldoro Presidente: ad Avellino sono addirittura tre, compresi Sergio Nappi ed Antonia Ruggiero, legati sentimentalmente nella vita di tutti i giorni e che proveranno a far funzionare al massimo il meccanismo della preferenza di genere. In lista su Napoli l’ex segretario provinciale dell’Udc Carmine Mocerino, che non ha seguito De Mita nel suo apparentamento con De Luca ed il presidente della Municipalità di Scampia, Angelo Pisani, che fino all’ultimo ha chiarito di dover scegliere tra De Luca e Caldoro. In Noi Sud l’uomo forte dovrebbe essere il presidente del Consiglio comunale di Portici, Fernando Farroni, figlioccio del potente ex assessore alla sanità Angelo Montemarano, mentre la lista dei Popolari per l’Italia è evidentemente costruita per fare scattare Bianca D’Angelo, assessore uscente alle politiche sociali e compagna dell’ex europarlamentare di Forza Italia Enzo Rivellini.
