Colpo al nuovo clan dei Quartieri Spagnoli: 19 arresti all’alba
Sirene spiegate questa mattina all'alba nel centro di Napoli. Dalle prime ore del mattino i carabinieri stanno eseguendo un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip nei confronti di 19 persone. Tutti sono ritenuti facenti parte del clan Farelli, legati agli Elia e ai Mariano, un tempo egemoni nella zona, il cui territorio va dai Quartieri Spagnoli al Pallonetto di Santa Lucia. Pesanti i capi di accusa nei confronti degli indagati, accusati a vario di titolo di traffico di stupefacenti, spaccio, tentato omicidio, detenzione e porto illegale di armi, esplosione di colpi d’arma da fuoco in luogo pubblico, usura, favoreggiamento di latitanza e ricettazione.
La DDA di Napoli ha coordinato l'inchiesta portata avanti dai carabinieri, che hanno identificato il gruppo criminale emergente, che si era imposto nel centro storico della città, tra stese e violenza. Il clan Farelli secondo gli inquirenti gestisce diverse piazze di spaccio e pratica quella che gli inquirenti hanno definito “micro usura”, cedendo a prestito a tassi da strozzini anche piccole somme a comuni cittadini. I prestiti usurai concessi davano al clan un volume d'affari di circa 20mila euro al mese, cui si sommava il cospicuo guadagno derivante dalla gestione di 4 piazze di spaccio aperte 24 ore su 24 e specializzate nella vendita di cocaina.
Durante le operazioni i militari dell'Arma hanno anche sequestrato i libri contabili del sodalizio criminale e 103mila euro, parte in contanti e parte depositati su un libretto di risparmio, ritenuti provento illecito dell'attività di usura oltre a una pistola semiautomatica con relativo munizionamento e 180 grammi di cocaina.