Come sta Noemi, la bimba ferita in un agguato: il bollettino medico dell’8 maggio
Sono ancora critiche le condizioni di salute della piccola Noemi, la bimba di 4 anni colpita per errore da un proiettile lo scorso 3 maggio durante un agguato in piazza Nazionale, a pochi passi dalla Stazione Centrale di Napoli. La bambina è ancora in prognosi riservata e in coma farmacologico. Dall'ospedale Santobono, nosocomio pediatrico nel quale è ricoverata dal giorno dell'agguato, hanno diramato il bollettino medico sulle sue condizioni aggiornato a oggi, mercoledì 8 maggio. Nella giornata odierna, come si legge nel bollettino, la piccola Noemi è stata sottoposta a una Tac polmonare che ha evidenziato, fortunatamente, una buona funzionalità del polmone destro, mentre rimangono ancora fortemente compromesse le funzionalità di quello sinistro. Il proiettile che l'ha colpita, infatti, ha oltrepassato i polmoni, fermandosi proprio in quello sinistro, che oggi è stato sottoposto anche ad una broncoscopia per disostruire i bronchi da eventuali coaguli.
Sotto il profilo delle indagini, gli inquirenti continuano a cercare senza sosta il sicario che, venerdì 3 maggio, in pieno giorno, ha sparato tra la folla in piazza Nazionale. Si stanno esaminando i video, ormai noti, nei quali si vede il killer, completamente vestito di nero e con il volto travisato da un casco integrale, avvicinarsi al suo reale obiettivo, Salvatore Nurcaro, pregiudicato di 32 anni, e sparargli; dopo la fuga di questi, il killer spara ancora tra la folla, colpendo anche Noemi e sua nonna. Mentre l'ipotesi dell'agguato camorristico sembrerebbe sempre quella più accreditata, si fa largo anche la pista che il sicario possa avere agito per motivazioni personali.