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Comune di Quarto verso lo scioglimento? Fico: “Attendiamo chiusura delle indagini”

“L’unica persona indagata è stata cacciata dal Movimento lo scorso 14 dicembre , perché non rispettava il nostro programma”, così Roberto Fico, deputato M5S, all’indomani dello scandalo che ha travolto l’amministrazione grillina a Quarto. “Lo scioglimento del Comune? Attendiamo la chiusura delle indagini”.
A cura di Angela Marino
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"A Quarto valutiamo ogni strada, compreso lo scioglimento del Comune". Lo dice in una intervista al Fatto Quotidiano, Roberto Fico, deputato M5S e membro del Direttorio dei Cinque Stelle, all'indomani dello scandalo che ha travolto il comune flegreo guidato dalla pentastellata Rosa Capuozzo, tra presunte infiltrazioni camorristiche e ricatti. "Quel che è certo – specifica Fico – è che l'ex consigliere comunale indagato (Giovanni De Robbio, accusato di voto di scambio ed estorsione aggravata ai danni del sindaco grillino, ndr.) è stato subito espulso dal MSS, e il sindaco Rosa Capuozzo sta portando avanti una battaglia di legalità: siamo con lei".

"Noi come M5S e come amministrazione siamo parte lesa – ci tiene a sottolineare Fico – lo afferma anche la magistratura. L'unica persona indagata è stata cacciata dal Movimento lo scorso 14 dicembre, perché non rispettava il nostro programma, e anzi agiva in modo ostativo rispetto ad esso". Effettivamente, veleni e intercettazioni, a parte, l'Amministrazione flegrea è ancora in piedi, nonostante alcune dimissioni non legate alla vicenda della presunta estorsione da parte del consigliere De Robbio. Sarà dunque il lavoro del pm John Woodcock a fare luce sul caso.

Rispetto all'ipotesi di scioglimento del Comune, Fico aggiunge "Prima però vogliamo attendere la chiusura delle indagini, per avere un quadro chiaro". Commentando gli attacchi del Pd, l'esponente M5S afferma infine: "Si attaccano a un pretesto, ma sono ridicoli". Proprio sui presunti legami con la camorra il M5S ha diffuso ieri una nota in cui attacca duramente il Partito Democratici: "Fa francamente ridere – si legge –  che sia il Pd a ergersi a cattedra morale della politica, un partito che con la mafia ci è andato a braccetto finora, che è persino stato in grado di sostenere un condannato come De Luca alla presidenza della Regione Campania in una lista-ammucchiata sostenuta da Ciriaco De Mita. Fa ridere sì, che sia il Pd, che oggi ha fatto della questione morale una reliquia, ad avanzare lezioni di trasparenza nei confronti dell'unica forza politica onesta e pulita, qual è il M5S". Lo dichiara il M5S, a proposito della vicenda Quarto.

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