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Concorso Eav, cancellato il limite di voto di diploma per partecipare

Il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca sconfessa il presidente Eav Umberto de Gregorio ed elimina il limite del voto richiesto al diploma per la partecipazione: “Sicuramente avremo qualche rallentamento nei tempi della procedura per l’assunzione ma non possiamo non dare ai tanti giovani del nostro territorio l’opportunità di avere una possibilità e credere e partecipare al profondo lavoro di rinnovamento svolto in questi anni”.
A cura di Valerio Papadia
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All'inizio di agosto l'Eav, l'Ente autonomo volturno, azienda che si occupa del trasporto pubblico a Napoli e in Campania, aveva indetto un bando di concorso per l'assunzione di 350 nuovi dipendenti, di cui 320 diplomati e 30 laureati, per 18 categorie di lavoro disponibili in totale nell'azienda. Il concorso però, oltre ad intasare i server dell'Eav per le troppe domande pervenute, aveva suscitato polemiche per i requisiti di accesso considerati troppo stringenti: tra tutti, il voto minimo per i diplomati, che doveva essere di 80 su 100.

De Luca scrive a De Gregorio e abolisce il limite di voto

Così, per cercare di risolvere la questione, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha scritto al presidente dell'Eav Umberto De Gregorio, di fatto abolendo il limite di voto per i diplomati che vorrebbero accedere al concorso. "Rinnovo la mia soddisfazione per questo concorso, programmato con serietà e rigore, per assumere 350 unità di personale qualificato e dare così una prima risposta all'aspettativa di tanti concittadini regionali, e non solo, in attesa di una opportunità di lavoro. Pur condividendo i criteri generali con i quali è stato impostato il bando ci sembra ragionevole accogliere qualche richiesta di modifica pervenutaci, senza intaccare l’impianto generale, per ampliare le opportunità di accesso. In particolare, per le figure professionali specializzate, che devono già risultare in possesso di patenti o certificazioni specifiche, ci sembra opportuno eliminare il limite del voto richiesto al diploma per la partecipazione" scrive De Luca.

"Sicuramente avremo qualche rallentamento nei tempi della procedura per l’assunzione ma non possiamo non dare ai tanti giovani del nostro territorio l’opportunità di avere una possibilità e credere e partecipare al profondo lavoro di rinnovamento svolto in questi anni" conclude poi il presidente della Regione Campania.

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