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Concorso Regione Campania 2019 Ripam

Concorso Ripam Regione Campania: 1 milione di domande per 2.175 posti

Entro le 23.59 di giovedì 8 agosto si concluderanno i termini per accedere al concorso Ripam della Regione Campania. Ad oggi sono 279.663 coloro che hanno fatto domanda, molti hanno fatto richiesta di accedere alle prove per più posizioni. Quindi in tutto parliamo di ben 1,1 milioni di domande per 2.175 posti attualmente disponibili in 160 Comuni della Campania, tra cui Napoli.
A cura di Redazione Napoli
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I numeri del concorso Ripam della Regione Campania sono impressionanti: 279.663 coloro che hanno fatto domanda per il corso-concorso della Regione Campania per il rinnovamento della Pubblica Amministrazione nei Comuni. Molti iscritti al bando, che scade alle 23.59 di giovedì 8 agosto, hanno fatto domanda per più posizioni, avendone i requisiti e il diritto,  quindi a oggi, le domande sono 1.131.418 per 2.175 posti attualmente disponibili e che riguardano 160 Comuni, tra cui Napoli.  Le prove preselettive per il concorso inizieranno il 2 settembre. Il concorso prevede un anno di lavoro e formazione negli uffici dei Comuni pagati dalla Regione prima dell'assunzione da parte del singolo Comune.

Le prove preselettive per il concorso inizieranno il 2 settembre. Il concorso prevede un anno di lavoro e formazione negli uffici dei Comuni pagati dalla Regione prima dell'assunzione da parte del singolo Comune.

"È una lotteria vergognosa"

"Il numero dei giovani partecipanti al Concorso bandito dalla Regione Campania, che oggi i suoi attuali rappresentanti celebrano come un successo, certificano solo il fallimento delle loro politiche del lavoro". Cosi' in una nota Severino Nappi, ex assessore regionale al Lavoro col centrodestra. "Dopo oltre 4 anni di governo e la disponibilità di oltre 9 miliardi di fondi europei, quasi 1 milione e 200.000 giovani partecipano ad una lotteria per poco più di 2.000 posti pubblici (se mai saranno tali, perché "certi" sono solo i tirocini), significa solo che i nostri ragazzi percepiscono la drammatica assenza di possibilità di occupazione e di sviluppo nella nostra Regione".

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