Consiglio regionale: Rosetta D’Amelio (Pd) presidente. M5S fuori da tutto

È Rosa D'Amelio esponente del Partito Democratico, il nuovo presidente del Consiglio regionale della Campania, eletta con 49 voti, andando ben oltre la maggioranza richiesta dallo statuto. Cinquantuno i votanti, uno astenuto e una scheda nulla. Alla D'Amelio – che presiedeva la seduta in quanto consigliere anziano – era favorita da tempo per il ruolo. A lei sono andati i voti della sua maggioranza e quelli dell'opposizione di centrodestra e M5S. Rosetta D'Amelio, di Lioni (Avellino) è stata assessore alle Politiche Sociali nella seconda giunta Bassolino (2005-2010), e consigliere nella scorsa legislatura, rieletta in Consiglio regionale con oltre 10 mila preferenze. Da statuto il presidente è stato eletto a scrutinio segreto. "Sarò imparziale, al servizio del Consiglio regionale della Campania": queste le prime parole della neo presidente del Consiglio regionale.

I questori e i segretari del Consiglio regionale Campania

Sono invece Tommaso Casillo (di Campania Libera) ed Ermanno Russo di Forza Italia, i due nuovi vicepresidenti del Consiglio. Così ha votato l'aula attribuendo 26 preferenze a Casillo e 15 a Russo. Valeria Ciarambino (M5s) ha riportato sette preferenze. L'ufficio di presidenza è stato poi completato con la elezione di due segretari e due questori. Questi ultimi sono Antonio Marciano del Pd ed espressione della maggioranza eletto con 26 voti e Massimo Grimaldi del gruppo ‘Caldoro presidente' eletto con in rappresentanza della minoranza con 14 voti. Enzo Maraio in Consiglio regionale col Psi ed espressione della maggioranza, e Flora Beneduce (11 voti) eletta consigliere regionale con Forza Italia, ed espressione dell'opposizione, sono invece i due segretari.

M5S protesta con cartelli: "L'onestà vi fa paura"

A bocca asciutta il Movimento Cinque Stelle che ha candidato più volte Valeria Ciarambino, il suo capogruppo, non ottenendo per ovvi motivi numerici e in assenza di alleanze alcun incarico. Al termine delle votazioni per i consiglieri questori e segretari, i sette eletti pentastellati, rimasti fuori dalle cariche dell'Ufficio di presidenza, hanno alzato dei cartelli con la scritta: "L'onestà vi fa paura". I grillini, nei giorni scorsi, avevano più volte chiesto la vicepresidenza del Consiglio regionale, cosa che non sono riusciti a ottenere.