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Covid 19

All’acquedotto di Napoli operai separati e più controlli sulla rete idrica

Gli operai dell’Abc sono stati separati in 5 squadre autosufficienti, per evitare ripercussioni sulla rete idrica in caso di contagi e quarantene. Aumentati i controlli sull’acqua, ma il commissario D’Angelo assicura: “Non c’è allarme, il virus non si trasmette nella rete idrica”. I lavoratori si autotassano: mille mascherine donate al Cardarelli.
A cura di Pierluigi Frattasi
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Più controlli sulla qualità dell'acqua, sanificazione dei locali e riorganizzazione delle squadre degli operai per evitare i contagi e scongiurare il rischio di ripercussioni sull'erogazione idrica. In smartworking tutti gli impiegati amministrativi. Ecco le misure straordinarie messe in piedi da Abc, l'azienda speciale dell'acqua pubblica del Comune di Napoli. “Abbiamo intensificato i controlli sull'acqua, ma non c'è alcun allarme, perché il Coronavirus non si trasmette attraverso la rete idrica – spiega Sergio D'Angelo, commissario Abc – E già oggi noi facciamo 130mila prelievi all'anno. Tuttavia, ci stiamo organizzando con misure di sicurezza per evitare che un eventuale contagio tra i lavoratori possa bloccare le operazione dell'acquedotto”. Nel frattempo, come segno di solidarietà i lavoratori Abc hanno donato mille mascherine ùacquistare con una colletta agli operatori sanitari dell'ospedale Cardarelli.

Operai separati per evitare i contagi

Per scongiurare i contagi, quindi, tutta la direzione tecnica di Abc, finora, riunita nella sede di via Poggioreale, è stata divisa in 5 squadre autosufficienti, collocate in uffici distanti tra loro distribuiti nella città. “In questo modo – spiega D'Angelo – non si correrà il rischio di ripercussioni sul servizio nel caso di contagio o di quarantena. Le squadre di operai di manutenzione ordinaria e straordinaria saranno sempre disponibili e ciascuna è autosufficiente. Mentre abbiamo avviato lo smartworking per 140 dipendenti. Tutto il personale delle aree commerciale, amministrazione e legale”.

I lavoratori Abc si autotassano: mille mascherine al Cardarelli

Intanto, è partita l'iniziativa di solidarietà dei lavoratori dell'acquedotto di Napoli. “Sono state acquistate – affermano le Rsu Abc Napoli – mille mascherine, che saranno donate all’Ospedale Cardarelli di Napoli. L’acquisto è totalmente a carico dei lavoratori, e vede la stretta collaborazione degli istituti aziendali in cui figurano i lavoratori e tutte le sigle sindacali presenti in ABC. Proprio in tal senso, la Commissione Finanziaria parteciperà alla sottoscrizione con un importo di 3mila euro, mentre il Cral e l’Istituto di Sovvenzione faranno da centro di raccolta delle donazioni dei singoli”.

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