video suggerito
video suggerito
Covid 19

Bimbi senza scuola, la preside ai genitori: ‘Seguiteli, parlateci tanto’

La dirigente della scuola De Amicis di Napoli, all’indomani della disposizione di sospensione delle attività didattiche per ridurre la diffusione del coronavirus, ha pubblicato una lettera per le famiglie dei piccoli alunni. Un modo per far sentire la vicinanza delle istituzioni anche durante l’emergenza.
A cura di Nico Falco
175 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Una emergenza da affrontare tutti insieme, senza far venire meno quel rapporto continuo che tiene unite le scuole e le famiglie per l'obiettivo comune di formare i più piccoli. Anche quando l'emergenza coronavirus ha portato alla sospensione delle lezioni. Anzi, soprattutto in questo momento in cui la coesione è ancora più importante. Per questo motivo, per far sentire la vicinanza alle famiglie, Adelia Pelosi, dirigente del 3° circolo didattico De Amicis di Napoli, ha pubblicato nei giorni scorsi una lettera rivolta ai genitori dei piccoli alunni. La data è quella del 7 marzo, il giorno successivo a quello in cui il governo ha decretato la sospensione delle attività didattiche.

"Carissimi genitori – inizia la lettera della dirigente scolastica – abbiamo pubblicato sul sito ieri sera il DPCM (decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, ndr.) che ha sospeso le attività didattiche fino al 15 marzo. Nessuno di noi aveva mai assistito fino ad oggi alla chiusura agli alunni di tutte le scuole della Repubblica. Viviamo un momento di grande spaesamento e preoccupazione. Cerchiamo di affrontarlo insieme, perché insieme siamo più forti. Ai genitori dei bambini dell'infanzia vorrei consigliare di non lasciarli troppo tempo davanti ad uno schermo, ma di riuscire a trovare il tempo di leggere insieme una storia, guardare insieme un cartone…

Sono in contatto con le coordinatrici di interclasse che con i rispettivi team stanno predisponendo attività di studio che i vostri figli della primaria svolgeranno a casa nei prossimi giorni, in maniera da utilizzare parte del loro tempo per esercitarsi, approfondire, consapevolizzare… So quanto per molti di voi sia complessa l'organizzazione della giornata senza la scuola, ma permettermi da raccomandarvi di non preoccuparvi dei compiti dei vostri figli, dei programmi di scuola dei vostri figli, della scuola media del prossimo anno per i vostri figli che frequentano la quinta… magari, se avete un momento libero, invitateli a leggervi o a raccontarvi qualcosa che hanno studiato e li ha interessati, seguite con loro le iniziative del 6 marzo, giornata del risparmio energetico,  fate una passeggiata… Credo che sia compito degli adulti educare i bambini ad affrontare le emergenze e a gestire le emozioni senza lasciarsi travolgere da ansie e paure. Non è affatto facile, ma accettiamo insieme la sfida! Con sincero affetto"

175 CONDIVISIONI
32831 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views