A Castellammare si può portare il cane fuori ma solo entro 500 metri da casa

Coronavirus: Castellammare di Stabia chiude i cantieri. Con un'ordinanza comunale firmata dal sindaco Gaetano Cimmino da oggi e fino al 3 aprile, salvo proroghe. Ma non finisce qui. Il primo cittadino stabiese stringe la morsa anche sui controlli sugli spostamenti con disposizioni ulteriormente restrittive per i cittadini, finalizzate ad azzerare il contagio e a tutelare la salute pubblica. E allora addio alle passeggiate lunghe, peraltro già vietate dai Dpcm del Governo: boccate d'aria in strada e cani a spasso solo entro i 500 metri dalla propria abitazione e per un periodo limitato di tempo. Stop a falò e barbecue, nonché a tutti i fuochi di sterpaglie all'aperto. E, infine, sanificazione obbligatoria per tutti i condomini con l'obbligo di comunicarla agli uffici ambiente del Comune.

Misure straordinarie per contenere il contagio

L'ordinanza sindacale numero 21 del 19 marzo è in vigore da oggi, 20 marzo 2020 e fino al 3 aprile prossimo, salvo proroga. Misure straordinarie, spiega il sindaco Gaetano Cimmino nel dispositivo, motivate dall'“evolversi della situazione epidemiologica, il carattere particolarmente diffusivo dell'epidemia e le finalità di ridurre il più possibile il rischio di contagio limitando il più possibile inutili spostamenti dei cittadini”. Ecco il provvedimento nel dettaglio.

Chiusi i cantieri di Castellammare

"Le attività di tutti i cantieri edili – si legge nell'ordinanza – sia pubblici che privati, ubicati sul territorio comunale, ad eccezione dei casi di comprovata urgenza e ad eccezione dei casi in cui la sospensione delle attività comporti il permanere di uno stato di pericolo per la pubblica e privata incolumità. Nei casi in cui l'interruzione del cantiere non sia immediatamente possibile per il permanere di uno stato di pericolo per la pubblica incolumità, il Responsabile del cantiere ne deve dare tempestiva comunicazione alla Polizia Locale, sezione polizia Edilizia, e attivarsi al fine di chiudere le attività nel più breve tempo possibile".

Cani a spasso entro 500 metri

Poi, sulla scorta delle misure di contenimento straordinarie disposte dalla Regione Campania, con l'ordinanza 15 del presidente Vincenzo De Luca del 13 marzo, viene ordinato “alla popolazione residente che si sposta per comprovate esigenze di necessità, ovvero quelle correlate a esigenze primarie delle persone per approvvigionamento di alimenti o farmaci, per le esigenze degli animali di affezione, per il tempo strettamente indispensabile e comunque in aree contigue alla propria residenza, domicilio o dimora (per area continua si intende entro e non oltre 500 metri)".

Stop ai falò e barbecue

Ordinata ancora "la sospensione delle attività di accensione di fuochi, l'uso di apparecchi a fiamma libera o elettrici che producono faville, la sospensione di ogni altra operazione che possa generare fiamma libera, l'accensione di residui vegetali, materiale agricolo o forestale derivante da sfalci, potature e ripuliture di arbusti e sterpaglia".

Sanificazione obbligatoria per tutti i condomini

Infine si dispone per "gli amministratori di condominio a provvedere alla sanificazione degli spazi comuni e dei cortili inoltrando a codesto ente (ufficio ambiente) le certificazione delle sanificazioni effettuate".