De Luca: “Grave il sì del ministero a passeggiate e jogging, in Campania è vietato”
Il governatore della Campania Vincenzo De Luca attacca il messaggio del Viminale su chi fa jogging. "Considero gravissimo il messaggio proveniente dal Ministero dell'Interno, relativo alla possibilità di fare jogging e di passeggiare sotto casa. Si trasmette irresponsabilmente l'idea che l'epidemia è ormai alle nostre spalle. Si ignora tra l'altro, che vi sono realtà del Paese dove sta arrivando solo ora l'ondata più forte di contagio. Si rischia, per una settimana di rilassamento anticipato, di provocare una impennata del contagio. Ribadisco che in Campania rimane in vigore l'ordinanza regionale, derivata da motivi di tutela sanitaria, la cui competenza è esclusivamente regionale. Si ribadisce che è assolutamente vietato uscire a passeggio o andare a fare jogging".
La polemica sulle passeggiate in strada
Dopo le polemiche negli scorso giorni su chi continuava a fare jogging in strada, anche dopo il Dpcm del 9 marzo scorso, e i chiarimenti della Regione Campania che aveva vinto anche un ricorso al Tar contro un cittadino, era intervenuto il ministero dell'Interno nelle scorse ore che aveva dato l'ok alle passeggiate in strada a determinate condizioni. Una nuova circolare del Viminale, infatti, ha allentato le misure restrittive per l’emergenza Coronavirus e autorizzato le passeggiate con i propri figli minori “in quanto tale attività può essere ricondotta alle attività motorie all’aperto, “purché in prossimità della propria abitazione”. Ma è consentito ad un solo genitore. Incontenibile il governatore per questo nuovo messaggio. De Luca è subito intervenuto sul suo profilo, ribadendo ancora una volta la sua posizione.