Messe, matrimoni e funerali sospesi in Campania fino al 3 aprile
A causa dell'emergenza Coronavirus, come stabilito dalla Conferenza episcopale italiana, anche in Campania c'è lo stop a tutte le funzioni religiose fino al 3 aprile. Lo ha comunicato il cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo di Napoli nonché presidente della Conferenza episcopale della Campania. "Nello spirito del comunicato diffuso dalla Cei che pende atto con sofferenza ma responsabilmente delle disposizioni restrittive anche rispetto alle attività religioso riportate nell'odierno decreto del Consiglio dei ministri per prevenire il contagio da Coronavirus sottolinea che sono sospese tutte le cerimonie religiose compresa la celebrazione delle sante messe, dei matrimoni, dei battesimi, dei funerali e di ogni altra liturgia a carattere assembleare".
Coronavirus, le chiese però restano aperte
Come precisa ancora il cardinale Sepe, le chiese restano aperte "come detto nel decreto per consentire a chi lo voglia di raccogliersi in preghiera a titolo personale, con obbligo comunque di rispettare le disposizioni già dettate dal decreto presidenziale circa l'osservanza delle norme igieniche e la distanza tra le persone". L'arcivescovo di Napoli ha annunciato anche che nelle prossime ore verranno fornite "ulteriori e più specifiche indicazioni circa alcune cerimonie religiose".
Coronavirus Campania, gli ultimi aggiornamenti
Sono 115 le persone positive al Covid-19 in Campania, come annunciato dall'ultimo bollettino reso noto dalla task force della Regione Campania. Nel novero delle persone contagiate dal Coronavirus in Campania vanno purtroppo conteggiate le due vittime accertate fino ad ora: si tratta di una donna di 80 anni di San Prisco e di un uomo di 46 anni (con patologie pregresse) di Mondragone, entrambi nella provincia di Caserta.