Nuova ordinanza anti-Coronavirus in Campania: vietato passeggiare. Quarantena per chi trasgredisce
"Costringeremo tutte le persone a fare la quarantena se trovati a passeggiare senza motivo": è il contenuto dell'ordinanza della Regione Campania che arriverà fra poche ore. Lo comunica il presidente della Regione Vincenzo De Luca. Il governatore che si è caratterizzato nei giorni scorsi per provvedimenti draconiani sta annunciando via Facebook nuovi provvedimenti ancor più stringenti contro il rischio di epidemia da Coronavirus sul territorio.
"I quartieri vanno militarizzati – dice -. Forze dell'ordine ma anche reparti dell'Esercito protetti e attrezzati che scoraggino la mobilità non necessaria, non consentita. Se dobbiamo fare sforzo non dobbiamo essere l'Italia del ‘fare finta'. Noi siamo tradizionalmente un Paese che non decide mai una cosa fino in fondo, ma ‘mezzo e mezzo'. Non va bene". Il governatore ha mostrato uno scenario coi dati delle proiezioni da contagio in Campania nei prossimi giorni in cui si capisce chiaramente che entro metà aprile è previsto un picco di contagi anche rispetto a coloro che sono giunte in regione persone provenienti dalle ex zone rosse del Nord. "Chiederemo ai servizi sociali ai Comuni e soprattutto a forze dell'ordine e prefettura di fare una ricognizione nei campi rom e nei centri di accoglienza agli immigrati. È un tema che va posto all'attenzione degli organi dello Stato perché al momento in queste realtà non c'è nessuna vigilanza".
In serata, dopo polemiche e ipotesi di anti-costituzionalità del testo, la Regione chiarisce: il DPCM del governo non è superato, quindi chi vuole uscire per attività fisica può farlo, come da decreto.
Mascherine antivirus requisite dallo Stato: è scontro
Si valuterà anche la chiusura dell'aeroporto di Napoli- Capodichino al pari di altre regioni, tranne che per i casi di trasporti importanti di merci. C'è un problema enorme anche per le mascherine: la Turchia ha bloccato i carichi di mascherine antivirus chieste dall'Italia all'estero per nazionalizzarli, visto che stanno scoppiando i casi in loco. Le forniture chieste ad una azienda italiana sono state requisite dalla Protezione Civile e De Luca attacca : "Non è tollerabile". Stiamo individuando aziende che producono "tessuto non tessuto con strato triplo" per produrre mascherine base, senza nemmeno necessità di elastici, come si sta facendo in Veneto.