Campania, ospedali sospendono visite ambulatoriali. Garantite dialisi e chemio
Causa Coronavirus in Campania sono sospese tutte le attività ambulatoriali erogate dalle aziende ospedaliere, dalle Aziende sanitarie locali e anche di cliniche accreditate e case di cura accreditate. Il tutto fino al 18 marzo. Il motivo, come si apprende, è «al fine di assicurare il contenimento della diffusione del Covid-19». Lo ha deciso la Regione Campania. Saranno garantite prestazioni motivate «da urgenza, i dialisi, radioterapia e chemioterapia». Più specificatamente, come si legge dall'ordinanza della Regione Campania: "Al fine di assicurare il contenimento della diffusione del virus Covid-19, si segnala la necessità di sospendere, a decorrere dalla data odierna, e fino al 18 marzo, tutte le attività ambulatoriali erogate dalle Aziende Ospedaliere di Rilievo Nazionali, dalle Aziende ospedaliere universitarie e dagli Ircss, nonché dai presidi ospedalieri delle Asl, ivi comprese quelle erogate dalle case di cura private accreditate e all' Istituto per i tumori "Pascale".
"Vanno fatte salve – continua la delibera della Giunta regionale – le prestazioni ambulatoriali recanti motivazioni di urgenza, nonché quelle di dialisi, di radioterapia e quelle oncologico-chemioterapiche. Ai Direttori Generali è fatto obbligo assicurare la stretta osservanza di tale provvedimento".
Ci sono anche altre le regioni d'Italia che hanno sospeso le attività degli ospedali non ritenute strettamente necessarie. Anche in Campania, ovviamente, come nel resto della nazione, da oggi è entrato in vigore il provvedimento governativo che ha disposto la chiusura di tutti gli istituti scolastici e delle università fino al prossimo 15 marzo.