Negativi i test del Coronavirus sul paziente cinese di 40 anni che vive a Battipaglia
Negativi i test su un cinese di 40 anni ricoverato prima a Battipaglia e poi al Cotugno di Napoli per un caso sospetto di coronavirus. Il protocollo di controllo era stato attivato per un paziente trasferito nell'ospedale Cotugno di Napoli, specializzato in malattie infettive; si tratta di un cittadino cinese di circa 40 anni, inizialmente ricoverato a Battipaglia; l'uomo era rientrato di recente da un viaggio in Cina. Predisposto l'isolamento durante il trasporto e le analisi per verificare se effettivamente si tratti di un caso di Covid-19, il nome che è stato dato alla malattia relativa al coronavirus sviluppatosi in Cina. Ma i test sono risultati negativi.
L'uomo era stato accolto al "Santa Maria della Speranza" di Battipaglia con sintomi e complicazioni che hanno fatto nascere nei medici il sospetto che fosse stato contagiato dal Coronavirus. Come avviene in questi casi, è stato subito attivato il protocollo: con un'ambulanza ad alto contenimento dell'associazione Humanitas il 40enne è stato trasferito al Cotugno di Napoli, struttura di riferimento a livello regionale per i casi sospetti di coronavirus. Nei giorni scorsi lo stesso protocollo era stato attivato per un 40enne di Salerno, tornato in Italia dopo essere stato dalla fidanzata in Cina, che era arrivato al Ruggi d'Aragona in preda a febbre forte il 10 febbraio; i successivi test, effettuati al Cotugno, avevano però escluso che fosse affetto dal virus. La Regione Campania ha attivato un numero verde per avere informazioni sul virus.
Il nuovo coronavirus, isolato in Cina all'inizio della diffusione, era stato chiamato provvisoriamente 2019-nCoV. Nei giorni scorsi il nome è stato cambiato: l'International Committee on Taxonomy of Viruses (ICTV) lo h denominato Sars-CoV-2, e lo stesso nome viene usato dallo European Centre for Disease Prevention and Contro (ECDC) sul proprio sito Internet. La malattia che deriva dall'infezione, invece, è stata chiamata ufficialmente dall'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) COVID-19; l'acronimo sta per Corona Virus Disease, 19 è l'anno di identificazione.