In Campania +82% di pazienti Covid in Terapia Intensiva nel giro di 48 ore
L'ultimo aggiornamento dell'Unità di Crisi della Regione Campania indica che, sul territorio, sono 1.150 le persone risultate positive al Coronavirus. I dati in possesso della Protezione Civile, che si occupa dell'emergenza Covid-19, aggiornati quotidianamente, in Campania evidenziano un aspetto preoccupante, ovvero un aumento in maniera significativa, nell'arco degli ultimi due giorni, delle persone risultate positive al virus che sono ricoverate in Terapia Intensiva, e quindi si trovano in gravi condizioni di salute. Secondo gli aggiornamenti della Protezione Civile, il 22 marzo, 48 ore fa, in Campania i ricoveri in Terapia Intensiva erano 99. Il giorno successivo, il 23 marzo, quindi nella giornata di ieri, il numero delle persone ricoverate in Terapia Intensiva era di 110. Oggi, martedì 24 marzo, purtroppo i ricoverati sono 181: in 48 ore un aumento davvero significativo, che in percentuale fa segnare un +82,83 percento.
D'altronde, negli ultimi giorni gli ospedali continuano a ripetere di essere vicini al collasso. A Napoli, il Mondali, ma anche il Cotugno, che è il centro di riferimento per l'emergenza Covid-19 di tutta la Regione Campania, sono saturi: non ci sono più posti letto liberi. In entrambi i nosocomi napoletani, infatti, sono ricoverati 134 pazienti: di questi, sono ben 127 quelli positivi al Coronavirus. La situazione non migliora nelle Terapie Intensive dei due ospedali: al Monaldi occupati tutti e 6 i posti letto, mentre al Cotugno sono 23 le persone ricoverate, con il medesimo risultato dei posti letto tutti occupati. Per evitare il definitivo collasso del sistema sanitario, si stanno cerando soluzioni alternative: all'Ospedale del Mare e a Caserta sono in costruzione due ospedali modulari che avranno, rispettivamente, 72 e 24 posti letto in Terapia Intensiva.