170mila mascherine cinesi requisite alla dogana: donate alla Protezione Civile
Mascherine protettive, diventate un bene di prima necessità in periodo di emergenza Coronavirus, donate alla Protezione Civile della Regione Campania: è il risultato di una operazione effettuata dagli uomini dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli-Ufficio delle Dogane di Napoli e dai militari della Guardia di Finanza del Comando Provinciale partenopeo che, impegnati in controlli sul territorio, hanno sequestrato un carico proveniente dalla Cina e contenente 170mila mascherine chirurgiche. Il carico, come stabilito nell'ambito dei controlli, era destinato a una società operante in Campania: il commissario straordinario per il Covid-19, le mascherine sono state come detto requisite e consegnate alla Protezione Civile regionale.
Nella giornata di ieri, invece, al Zte, azienda cinese leader nella fornitura di prodotti e servizi per le telecomunicazioni, ha donato 5 ventilatori, fondamentali per la respirazione e per combattere le complicazioni del Coronavirus, all'Ospedale del Mare di Napoli. "Per combattere il virus, sono importanti sia la piena collaborazione che gli sforzi congiunti di tutti. Comprendiamo la situazione di estrema emergenza qui in Italia, e il tempismo e' cruciale. Come impresa, Zte vuole fare del suo meglio per contribuire come puo' alla gestione di questa emergenza e di questa epidemia. Proprio per questo, per Napoli, abbiamo fatto arrivare e messo in funzione i respiratori nel minor tempo possibile. Stiamo anche continuando a fare del nostro meglio per fornire supporto per qualsiasi esigenza fondamentale nelle Telecomunicazioni" ha detto Hu Kun, Ceo di Zte Italia.