Napoli, Asl ai dipendenti: non lasciate le postazioni. Si comunica solo via Skype
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Coronavirus: per i dipendenti dell'Asl Napoli 1 centro è vietato spostarsi dal proprio posto di lavoro per andare in altri uffici. Stop alle pause caffè e alle chiacchiere con i colleghi. È quanto prevede la nuova disposizione di servizio dell'Asl Napoli 1 Centro per tutto il personale amministrativo, invitato a “limitare allo stretto indispensabile lo spostamento tra i vari uffici utilizzando per ogni comunicazione il telefono o la posta elettronica ovvero altri canali informatici di comunicazione come Skype”.
"Ci si può muovere solo per motivi estremi e urgenti"
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Misure definite “gravi e drastiche”, di contenimento del contagio e dei rapporti interpersonali al minimo indispensabile, prese dopo attenta valutazione sull'evolversi del quadro epidemiologico. “Solo l'estrema e motivata urgenza – è scritto nel provvedimento firmato oggi, 9 marzo 2020, dal direttore generale Ciro Verdoliva, e dai direttori amministrativo e sanitario Michele Ciarfera e Vincenzo Giordano – può giustificare lo spostamento dal proprio luogo di lavoro. Allo stesso modo l'accesso agli uffici situati presso il Frullone e ai locali della Direzione Generale è consentito solo previo appuntamento e specifica autorizzazione. Si auspica – conclude il documento – una fattiva e spontanea collaborazione nell'interesse di tutto il personale nella consapevolezza che il rispetto verso il proprio collega diventa rifiutare la stretta di mano e tenersi a distanza di un metro”.
Stretta sulla prevenzione per l'epidemia: "misure drastiche"
La nuova disposizione dell'azienda sanitaria di Napoli tiene conto delle recenti ordinanze del Capo di Dipartimento della Protezione Civile e delle indicazioni contenute nell'allegato 1 al Dpcm del 4 marzo scorso per le misure igienico sanitarie. Tra queste, viene ribadito, “lavarsi spesso le mani. Evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute. Evitare abbracci e strette di mano. Mantenimento nei contatti sociali di una distanza interpersonale di almeno un metro. Per l'igiene respiratoria starnutire o tossire in un fazzoletto, evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie. Evitare l'uso promiscuo di bottiglie e bicchieri. Non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani. Coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce. Non prendere farmaci antivirali e antibiotici a meno che siano prescritti dal medico. Pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol. Usare la mascherina solo se si sospetta di essere malati o se si presta assistenza a persone malate”.