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Covid 19

Al Cardarelli tende per i casi sospetti Covid montate dalla Protezione civile

Ospedale Cardarelli, allerta Coronavirus: montate le tende della Protezione Civile per i casi sospetti che dovessero arrivare al DEA, Dipartimento Emergenza e Accettazione. Le linee guida emanate dalla Regione Campania prevedono protocolli molto rigidi per ridurre al minimo i contatti tra pazienti, operatori sanitari e altri ospiti del nosocomio.
A cura di Redazione Napoli
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Coronavirus, nell'ospedale Cardarelli di Napoli montate le tende della Protezione Civile che nel caso di emergenza potrebbero servire da pre-filtro per i casi sospetti del  virus cinese Covid-19 che ormai ha centinaia di casi in Italia ma, fortunatamente, nessuno in Campania. Le tende  –  si tratta di 3 installazioni ‘da campo' – della Protezione Civile, sono state installate  nel primo pomeriggio davanti al DEA, Dipartimento Emergenza e Accettazione, unità operativa  complessa che accoglie i pazienti in emergenza nel nosocomio partenopeo, il più grande del Mezzogiorno.

Le Linee guida emanate dalla Regione Campania sono molto rigide in tal senso:  se il paziente sospetto arriva l'ambulanza, gli operatori dell'ambulanza indosseranno mascherine, occhiali e tute (DPI) e limiteranno al minimo i contatti col paziente. Il Reparto di Malattie Infettive di destinazione sarà preavvertito dell'arrivo, per evitare il passaggio in aree comuni e portare direttamente il paziente nella stanza di isolamento. Dopo il trasporto saranno sanificati l'ambulanza e tutti i dispositivi usati sul paziente.

Se invece, il paziente presenta i sintomi del Coronavirus, il trattamento è diverso a seconda che nella struttura del Pronto Soccorso dove ci si è recati sia dotata di un Reparto di Malattie Infettive o meno. Se il reparto non c'è, il paziente viene subito separato dalle altre persone che si trovano nel PS, portato al Triage dedicata al Coronavirus. A tutti i pazienti che arrivano al Pronto soccorso con sintomi simil-influenzali e febbre alta, poi, sarà fatta indossare la mascherina.

Se si tratta di un caso sospetto da Coronavirus sarà portato in una stanza da isolamento, prima di essere trasferito in un presidio con Reparto di Malattie Infettive. Saranno raccolte le generalità di tutti i presenti in sala di attesa. Se, invece, il Pronto Soccorso è dotato di reparto Malattie Infettive, il caso sospetto sarà portato direttamente nella stanza di isolamento, possibilmente a pressione negativa (cioè dotata di sistemi di ventilazione artificiale), con almeno 6 ricambi d'aria all'ora.

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