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Covid 19

Il Comune di Napoli sospende le Ztl dal 19 marzo: passeranno tutti

Il Comune di Napoli sospende le Ztl cittadine, da giovedì 19 marzo passeranno tutti. Palazzo San Giacomo modifica la delibera approvata venerdì scorso che prevedeva la sospensione delle Ztl solo per alcune categorie impegnate nella lotta al Covid-19, come medici e infermieri. Troppo difficile aggiornare i database con migliaia di targhe.
A cura di Pierluigi Frattasi
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Le telecamere delle Ztl cittadine si spengono per il Coronavirus. Stop agli occhi elettronici da piazza Dante a via Duomo. Il Comune di Napoli da giovedì 19 marzo 2020 chiude le Ztl per il periodo dell'emergenza sanitaria, ma resteranno attive le aree pedonali. Stop alle Ztl Tarsia, Pignasecca, Dante; “Centro Antico”; “Piazza del Gesù” e “Belledonne, Martiri, Poerio”. Ai varchi telematici quindi passeranno tutti – purché ovviamente solo per gli spostamenti autorizzati dai decreti del Governo – non solo, come inizialmente annunciato, le categorie impegnate in prima linea per la lotta al virus, come medici e infermieri prima di tutto. È questa la decisione di Palazzo San Giacomo, che integra la delibera approvata lo scorso venerdì 13 marzo, per venire incontro ai tanti cittadini che in questi giorni stanno combattendo contro il dilagare del contagio. Escludere solo alcune categorie, infatti, come inizialmente previsto porrebbe diversi problemi tecnici, difficili da affrontare in poche ore, come l'aggiornamento dei database dei varchi elettronici, con l'inserimento delle migliaia di targhe che saranno segnalate nei prossimi giorni per avere i permessi temporanei. Permessi che poi dovranno essere ritirati al termine dell'emergenza.  Il personale nell'ufficio permessi di via Raimondi, infatti, già scarseggia. Da lunedì molti sono in telelavoro. Confermato, invece, l'obbligo della comunicazione ad Anm delle targhe e dei nominativi e la limitazione delle categorie beneficiarie per la sosta gratuita sulle strisce blu.

Ztl a Napoli, il Comune le apre a tutti

Saranno disattivate, quindi, le Ztl di Napoli. Una misura più volte chiesta anche in via provvisoria da cittadini e residenti, come per la concomitanza di alcuni cantieri impattanti, come quello di Corso Vittorio Emanuele, ma finora mai presa in considerazione dall'amministrazione. Tra le altre misure nuove, i permessi per l’accesso alle ZTL e alle Aree Pedonali in scadenza fino al 30 giugno 2020 sono prorogati fino a tale data. Sono prorogati i titoli autorizzativi alla sosta libera oltre che all’accesso in corsie preferenziali, in Zone a traffico limitato e Aree pedonali, per i contrassegni dei disabili sia permanenti che temporanei, in scadenza fino al 30 aprile 2020, per un periodo di mesi 4 (quattro), decorrenti dalla scadenza di ciascun titolo.

Infine, il termine di scadenza delle autorizzazioni relative ad impianti pubblicitari, nonché delle autorizzazioni in scadenza naturale nel corso dell’anno 2020, viene differito al 31/12/2020. Unicamente ai fini dell’accesso alle agevolazioni relative alla sosta, è necessario inviare all’indirizzo di seguito riportato apposita autocertificazione, nella quale sia riportata la categoria di esenzione e il numero di targa dei veicoli utilizzato all’indirizzo mail di Anm: infoautorizzazioni@anm.it.

Il dietrofront del Comune sulle Ztl

Sabato, il Comune aveva annunciato la firma della delibera, con la sospensione delle Ztl solo per alcune categorie: tutte le figure sanitarie iscritte all'Ordine dei Medici, degli Infermieri, psicologi, e dei Farmacisti e gli operatori sanitari. Giornalisti in qualità di operatori dell’informazione. Amministratori nello svolgimento delle funzioni pubbliche. Agenti della Polizia Locale e delle Forze dell'Ordine. Operatori sociali, pubblici e privati, riconosciuti dall'Amministrazione Comunale di Napoli o dalle altre istituzioni preposte che agiscono nel settore dell'assistenza socio sanitaria sul territorio della città di Napoli, indicati dalla competente Area del Comune di Napoli. Volontari impegnati nelle attività di distribuzione pasti e beni di prima necessità ai senza fissa dimora e agli indigenti. Dipendenti impiegati nei servizi essenziali per l'assicurazione dell'ordinaria tutela e vigilanza dei beni culturali di proprietà dell'Amministrazione. Categorie di soggetti impegnati in attività connesse all'emergenza, che saranno individuate con successivi provvedimenti adottati dal competente Dirigente del Comune di Napoli e per le partecipate del Comune di Napoli dai Direttori Generali. Dipendenti del Comune di Napoli e LSU che utilizzano il mezzo privato, anziché l’abituale mezzo di trasporto del servizio pubblico locale.

La delibera pubblicata con ritardo

La delibera, annunciata dal sindaco Luigi de Magistris con un video sabato mattina, però è stata pubblicata con ritardo solo lunedì sera. Le telecamere delle Ztl quindi domenica e lunedì mattina sono rimaste accese, continuando a rilevare le infrazioni per i passaggi dei veicoli non autorizzati. Il Comune alla fine sembra che deciderà di fare dietrofront sulla limitazione per categorie per l'accesso alle Zone a Traffico Limitato, optando, invece, per spegnere del tutto le telecamere per il periodo dell'emergenza. Mentre restano in vigore tutte le limitazioni annunciate per poter beneficiare della sosta gratis sulle strisce blu, limitata solo ad alcune categorie.

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