La farmacia specula sui clienti: mascherine e gel venduti a prezzi esagerati
Sono molti i controlli delle forze dell'ordine per far sì che esercizi commerciali e cittadini rispettino il decreto del governo per evitare la diffusione del Coronavirus. A Napoli, gli agenti dell'Unità Operativa Chiaia e quelli dell'Unità Operativa Tutela Emergenze Sociali della Polizia Municipale hanno svolto operazioni volte in particolare al contrasto del fenomeno degli aumenti dei prezzi di vendita di prodotti di prima necessità durante questa emergenza. Proprio a questo proposito, nel quartiere Chiaia, i vigili urbani hanno scoperto una farmacia che pubblicizzava in vetrine e metteva in vendita all'interno beni di prima necessità, come mascherine protettive, gel igienizzante per le mani e guanti monouso, a prezzi esagerati e speculativi, molto al di sopra dei prezzi praticati per questi stessi prodotti prima dell'emergenza.
Gli agenti della Municipale hanno così provveduto a denunciare il titolare della farmacia ai seni dell'articolo 501 del codice penale: rialzo e ribasso fraudolento dei prezzi sul pubblico mercato. La merce esposta e messa in vendita in farmacia è stata invece sequestrata: si tratta di 76 gel igienizzanti per le mani, 155 mascherine protettive e 106 confezioni di guanti monouso da 100 pezzi.
Qualche settimana fa, in una parafarmacia di Varcaturo, a Giugliano, nella provincia di Napoli, gli uomini della Guardia di Finanza hanno sequestrato 10mila mascherine che venivano messe in vendita con un rincaro impressionante, bel il 6150 percento sul normale prezzo di mercato su quelle cosiddette LifeGuard e del 300 percento invece sulle mascherine monovelo.