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Covid 19

Napoli, taxi gratis per medici e infermieri del Cotugno

Taxi gratis per i medici e gli infermieri del Cotugno impegnati nella lotta al Coronavirus. L’iniziativa anche a Napoli, dopo Roma e Milano. Consortaxi: “Vicini al personale sanitario che si sta battendo per la lotta al Covid-19. Sospesi i versamenti dei canoni radiotaxi per i tassisti per il mese di marzo”. Nel Decreto Cura contributi fino al 50% per montare le paratie divisorie tra conducenti e passeggeri taxi.
A cura di Pierluigi Frattasi
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Taxi gratis per i medici e gli infermieri impegnati nella lotta al Coronavirus anche a Napoli, dopo iniziative analoghe a Roma e Milano. A lanciare l'iniziativa nel capoluogo partenopeo è la cooperativa radiotaxi Consortaxi 2222, che metterà a disposizione alcune vetture per accompagnare gratuitamente il personale sanitario dell'Ospedale Cotugno di Napoli, al ritorno da turni di lavoro sempre più estenuanti. Dall'inizio di febbraio, infatti, i dipendenti del Cotugno, centro di riferimento regionale per il Coronavirus, stanno facendo gli straordinari, lavorando senza sosta giorno e notte per fare migliaia di tamponi e assistere i pazienti ricoverati.

I tassisti: "Vicini ai nostri medici eroi"

“Vogliamo dare una mano ai nostri medici eroi – spiegano da Consortaxi Napoli – che stanno mettendo a rischio anche la propria salute per curare i pazienti affetti da Covid-19. Tutto andrà bene. Durante il periodo dell'emergenza sanitaria, la cooperativa taxi si farà carico, a proprie spese, di condurre gratuitamente gli operatori sanitari che lo vorranno, che tornano dopo una dura giornata di lavoro dall’Ospedale Cotugno di Napoli, tramite i propri tassisti consorziati, senza nessun onere a carico di questi ultimi. Inoltre, proprio per venire incontro ai tassisti soci abbiamo deciso per il mese di marzo di annullare il pagamento del canone della radiotaxi. Un piccolo segnale di vicinanza, in un momento di grave difficoltà del settore”. Non sono escluse iniziative analoghe anche per altri ospedali come il Loreto Mare, quando saranno attrezzati per il Coronavirus.

I taxi di Napoli sono stati sanificati

Nelle ultime settimane tutti i taxi di Napoli, delle varie cooperative radiotaxi presenti in città, sono stati sanificati, come previsto dall'ordinanza comunale. Le vetture sono poi soggette a continue disinfezioni e ricambi d'aria frequenti. I taxi sanificati sono riconoscibili attraverso il bollino verde adesivo sulla portiera del passeggero, mentre all'interno sono esposte le certificazioni di avvenuta sanificazione.

Nel Decreto Cura bonus per divisori passeggeri

Tra le novità introdotte dal Decreto Cura del Governo approvato ieri c'è anche quella degli incentivi per l'installazione a bordo dei taxi degli schermi divisori tra conducenti e passeggeri. I tassisti che monteranno le paratie divisorie conformi e omologate potranno attingere ad un apposito fondo di 2 milioni di euro per l'anno 2020 del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per avere un contributo fino al 50% del costo del dispositivo. Il tetto massimo del contributo sarà poi definito con decreto ministeriale entro due mesi. Una soluzione tecnica che anche i tassisti napoletani stavano già pensando di adottare nelle scorse settimane. Anche a Napoli, quindi, nei prossimi mesi, potrebbero arrivare i taxi con i divisori passeggeri.

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