Nuovi posti per la terapia intensiva negli ospedali di Napoli e provincia
Nuovi posti letto per gli ospedali di Napoli e provincia, per non farsi trovare impreparati in caso di una impennata di ricoveri dovuti al coronavirus. In particolare, all'ospedale Cotugno si preparano altri 40 posti in terapia intensiva, che si aggiungono ai 16 già esistenti: saranno tutti destinati ai pazienti affetti da Covid-19 e che richiederanno dunque cure particolari. Anche all'ospedale Cardarelli si lavora ad un padiglione apposito, con tanto di tac dedicata. In questo caso, i posti letto extra saranno 24, divisi tra terapia intensiva (4), terapia sub-intensiva (8) e ricoveri ordinari (12), quest'ultimi dedicati ai pazienti non in condizioni critiche.
Anche all'Ospedale Loreto Mare ci saranno in tutto 70 posti letto: nel nosocomio, convertito in ospedale dedicato ai pazienti affetti da coronavirus, sono già attivi dieci posti in terapia intensiva e da oggi altri 10 nel reparto dedicato. A fine lavori, ci saranno anche altri 10 posti in terapia intensiva, 20 in sub-intensiva e 40 per il Covid-19. Il primo blocco, da 24 posti, sarà consegnato il 6 aprile, il secondo (sempre da 24) il 14 aprile e il terzo e ultimo il 20 aprile, per un totale di 72 posti letto. Al Policlinico Federo II, 59 i posti letto disponibili: ai 21 già attivati, da oggi altri 5 letti in sub-intensiva, che si aggiungono ai 12 in terapia intensiva, 4 dedicati al percorso nascita per pazienti Covid-19, 4 a malattie infettive pediatriche e 4 posti letto Covid-19 di Terapia Intensiva neonatale, che si aggiungono a loro volta ai 20 per le malattie infettive, di cui 6 già attivi da domani, e altri 14, attivi da sabato 28 marzo, con altri 10 posti letto di terapia intensiva saranno attivati entro metà aprile. Anche in provincia aumenteranno i posti letto: negli ospedali di Giugliano in Campania, Frattamaggiore, Pozzuoli e Ischia sono stati attivati 14 posti letto extra: quattro a testa nei primi tre e altri due nell'ultimo. Il tutto per fronteggiare un eventuale aumento improvviso in Campania dei casi positivi che necessitino di cure ospedaliere.