Pozzuoli, morto per Covid-19 Vincenzo Lucarelli autista del 118, aveva 46 anni
Un autista del 118, Vincenzo Lucarelli, è deceduto all'ospedale Santa Maria delle Grazie (la Schiana) di Pozzuoli, in provincia di Napoli, dove era stato ricoverato ieri per sintomi riconducibili al Coronavirus; nei giorni scorsi era stato sottoposto al tampone, insieme ai colleghi, per verificare l'eventuale contagio da coronavirus. L'uomo, 46 anni, abitava a Giugliano, in provincia di Napoli, con la moglie e il figlio; lavorava come volontario sulle ambulanze della Croce Italia. Ieri era andato in ospedale per problemi respiratori, poi sono sopraggiunte ulteriori complicazioni che non gli hanno lasciato scampo.
Secondo quanto diffusi dall'Istituto Superiore di Sanità, in Campania risulta un solo contagio tra gli operatori sanitari. Dati a cui ha replicato il sindacato medico Anaao Assomed, secondo cui i contagi sarebbero in realtà molti di più: solo al Cardarelli, spiegano, ne sarebbero almeno 15, tenendo comunque in considerazione che per molti dei tamponi effettuati agli operatori sanitari non sono ancora pronti i risultati.
In Campania ci sono stati 98 decessi collegati al Covid-19 e 64 guariti, per un totale di 1.454 persone; di queste, 456 sono ricoverate in ospedale e 113 in Terapia Intensiva (secondo gli ultimi dati attualmente disponibili, aggiornati alle 17 di ieri, 27 marzo). I casi complessivi di contagio sono invece 1.582, numero che comprende anche i guariti e i deceduti. Nella giornata di ieri sono stati effettuati 865 tamponi, analizzati nei 10 centri disseminati sul territorio regionale, di questi sono 128 quelli risultati positivi (aggiornati alle 22 di ieri e diffusi dall'Unità di Crisi della Regione Campania).