Cuma, nuovi crolli delle mura dell’acropoli
Ancora crolli per mura dell'acropoli dell'antica città di Cuma: lo storico sito dei Campi Flegrei, resti della grande città greca fondata nel 740 avanti Cristo ed abbandonata quasi duemila anni dopo, nel 1207, ha visto crollare parte della cortina muraria a difesa dell'acropoli, a poca distanza da quel che resta della torre bizantina e dell'antica porta di accesso alla rupe. In evidenza alcuni elementi di tufo giallo, che integravano l'antica cortina greca in tufo grigio, che si sono staccati precipitando al suolo.
Il crollo risalirebbe, stando ai primi sopralluoghi eseguiti dal personale degli scavi, a quindici giorni fa. Il dissesto ha reso impraticabile l'area, che dunque resterà interdetta ai visitatori. Da sottolineare che lo scorso anno si sono registrati oltre trentatremila visitatori, visto l'enorme fascino del sito archeologico ed in particolare dell'antro della Sibilla Cumana, superando anche gli scavi di Oplonti e la Certosa di San Martino come numero di visitatori.